È morto Paolo Limiti, il paroliere e conduttore più amato della Televisione, dopo circa un anno che lottava contro un tumore. Nato a Milano nel 1940, da padre procuratore della Pirelli e da madre siciliana, Limiti visse la sua adolescenza a Torino dopo il trasferimento della famiglia. Nel capoluogo piemontese portò avanti gli studi fino a diplomarsi nel 1961. Appassionato di arte e musica, si dedicò alla scrittura dei testi delle canzoni e alcuni dei suoi brani sono ancora oggi cantati da grandi celebrità. Fece il suo esordio grazie a Julia de Palma, cui inviò tre canzoni: la cantante apprezzò e incise "Mille ragazzi fa", mentre le altre due le passò al marito Carlo Lanzi, anche lui musicista.

Fu l'esordio per Limiti. Scrisse altri brani facendosi apprezzare dal mondo della canzone. Diventò anche creativo pubblicitario e alla fine del '68 Luciano Rispoli lo volle come autore e regista di alcune trasmissioni Rai, dove apparivano personaggi quali Enrico Montesano, Elsa Merlini e Alberto Lionello.

Morto il paroliere Paolo Limiti

Mina fu una delle cantanti che ebbe maggior collaborazione con Paolo Limiti e proprio lei fu la chiave che lo lanciò verso il successo, grazie ai tanti brani scritti e da lei interpretati: "La voce del silenzio", "Sacumdì Sacumdà", "Un'ombra", "Dai dai domani", "Bugiardo e incosciente" e tante altre ancora dal '68 al 2011. Oltre che per Mina, Limiti scrisse anche per Caterina Caselli, Maria Doris, Barbara Lory, Tony del Monaco, I nuovi Angeli, Wess, Peppino di Capri, Iva Zanicchi, Ornella Vanoni, Marisa Sacchetto, Massimo Ranieri, I Nomadi, Al Bano, Fred Bongusto, Claudia Mori, Romina Power, Elisabetta Viviani, Viola Valentino, Orietta Berti, ecc.

La poesia delle sue canzoni lo mise al centro dell'attenzione dei media e ogni suo brano, cantato dalle star del momento, era sempre un successo.

Biografia di Paolo Limiti in TV

A fine anni '70 iniziò il suo sodalizio con il mondo della televisione e collaborò con Mike Buongiorno alla creazione del programma quiz "Rischiatutto" fino al '74 e scrisse brani per il musical "L'ora della fantasia", interpretato da Sandra Mondaini e Pippo Baudo.

Grande appassionato di Wanda Osiris, diventò autore di "Biondissima tua", musical interpretato da Sylvia Coscina e Paolo Carlini, ispirato alla biografia della soubrette 'bionda', regina assoluta dei salotti del tempo. Dopo questi proseguì con "Fatti e Fattacci", vincitore grazie all'esibizione di Gigi Proietti e Ornella Vanoni del premio "Rosa d'Oro di Montreaux".

Altri programmi da lui ideati furono: "Un milione al secondo", "Il principe azzurro", "M'ama non m'ama", "Crociera di miele", "E l'Italia racconta", "Ci vediamo in Tv", "Paolo Limiti Show", da lui stesso presentato con successo, "Domenica in" e tanti altri. Nel 2011 tornò alla ribalta delle cronache gossip, causa la gaffe di Al Bano da Mara Venier a "La vita in diretta", col cantante pugliese che rivelò la presunta omosessualità di Paolo Limiti al pubblico italiano, provocando la reazione piuttosto stizzita del diretto interessato, che non negò e non confermò la circostanza, lasciando tutti nel dubbio circa le sue preferenze sessuali.

Il cordoglio sui social a Paolo Limiti

Paolo Limiti è morto nella sua casa di Milano oggi, all'età di 77 anni.

Sono tanti gli amici corsi al suo capezzale appena saputa la notizia. La notizia della sua morte si è rapidamente diffusa fra gli amici a lui più cari, a partire dalle sette del mattino. Da molti era definito divertente e simpatico, ma le sue doti più grandi erano l'intelligenza, la cultura e il grande amore per la televisione. Il cordoglio sui social network per la sua morte circola da ore con i saluti a lui dedicati da personaggi come Mara Venier, Carlo Conti, Massimo Boldi, Gene Gnocchi, Francesco Facchinetti, Paolo Ruffini, l'ex moglie Justine Matera. L'hashtag Paolo Limiti è oggi il più cliccato dalla rete e sui social network.