Spesso si dà per scontata la vita su questo pianeta. La maggior parte di noi vive senza chiedersi dove si trovi, cosa stia facendo, in che direzione stia andando. Purtroppo il tempo sulla Terra è qualcosa di molto limitato e per questo motivo incredibilmente prezioso. Non bisognerebbe dimenticare che siamo su un pianeta nell’immenso spazio e potremmo essere colpiti da agenti esterni. E’ un’ipotesi tutt’altro che fantascientifica. La NASA ha monitorato e osservato un asteroide di appena 20Kg abbattersi sulla Luna ad una velocità di 90.000 km/h. Un asteroide certamente di proporzioni ridotte, ma che potrebbe avere conseguenze catastrofiche se colpisse il nostro pianeta.

L’esplosione è stata così forte da generare un bagliore visibile ad occhio nudo.

Il pericolo per la Terra

Se qualcosa del genere fosse caduto sulla Terra in un centro abitato, avrebbe provocato un cratere profondo circa 20 metri e causato migliaia di morti. Sicuramente il vantaggio del nostro pianeta è quello di possedere un’atmosfera, al contrario della Luna. Questo significa che il satellite non possiede nessun “apparato” protettivo contro eventuali schianti; la maggior parte degli agenti esterni invece, non riesce ad attraversare la nostra atmosfera che funge da scudo protettivo, riducendoli in cenere. Purtroppo però, esistono asteroidi di grandi dimensioni che riescono in qualche modo ad attraversare l'atmosfera, mettendo a repentaglio la nostra incolumità.

L’episodio più recente è avvenuto a Chelyabinsk in Russia, dove un asteroide di 20 metri in viaggio a 70 km/h è esploso con una forza 33 volte superiore alla bomba atomica sganciata su Hiroshima. Fortunatamente, si è distrutto prima di toccare terra, causando però ingenti danni agli edifici e feriti non gravi.

Il progetto NASA

Negli ultimi otto anni la NASA ha monitorato la Luna per segni di esplosione causate da meteoriti. Sono stati testimoni della più grande esplosione nella storia del programma. E’ stata un’esplosione brillante. Chiunque avesse osservato la Luna al momento dell’impatto l’avrebbe vista senza alcuna necessità di un telescopio”, ha dichiarato un portavoce del portale scientifico Science.

Gli scienziati della NASA sono seriamente preoccupati che qualcosa del genere possa accadere anche sul nostro pianeta. Per questo motivo stanno lavorando in collaborazione con l’ESA (agenzia spaziale Europea) al programma Double Repeat Detection Asteroid (DART), per deviare il corso di eventuali minacciosi asteroidi in rotta di collisione con la Terra. I primi test sono previsti per il 2022, quando si cercherà di deviare il corso di asteroidi che non rappresentano un pericolo per noi.

Speriamo solo di non ricevere sorprese prima del termine del progetto.