Strano ma vero, Checco Zalone a Music ha fatto proprio una pessima figura cantando una canzone di Kiss me Licia in versione rivisitata. Lo show man avrebbe iniziato molto tranquillamente a scherzare, ma la parola finale della canzone non è piaciuta alle associazioni gay.

"E' fr*o fino in fondo"

Di certo non una era canzone per bambini quella cantata da Checco Zalone durante il programma Music condotto da Paolo Bonolis. Zalone ha prima iniziato a cantare la sua rivisitazione di Kiss me Licia in maniera scherzosa, come quando imitava tempo fa alcuni cantanti nel programma Zelig, ma poi, i toni si sono fatti un po' aspri con la parola "fr**o".

Inammissibile secondo le associazioni gay, di cattivo gusto e anche omofobo lo spettacolo andato in onda, poichè dopo tutte le lotte e le battaglie fatte per la tutela delle minoranze, ancora vanno in onda spettacoli dove si ride ridicolizzando una persona secondo i propri gusti sessuali, hanno affermato.

Erano due anni che Checco Zalone era scomparso dal piccolo schermo e le sue parole avevano colpito il pubblico quando aveva affermato "Sono due anni che non fatturo, è stato bruttissimo".

Flop di ascolti a Music

Ormai sembra più non essere una novità il calo di ascolti del programma Music; Paolo Bonolis sembra essersi abituato a questo tipo di televisione trash, prima con Marilyn Manson e il suo sputo sul palcoscenico, poi lo sputo di Mickey Rurke durante l'intervista parlando degli attori di Holliwood che si vendono per fare film a tutti i costi e ora, la parola offensiva di Checco Zalone nei confronti degli omosessuali.

Forse ce lo saremo dovuti aspettare da lui, ha affermato il pubblico su i social, perchè già in un suo film di Natale venne ricordato soprattutto per la sua canzone sugli omosessuali che recitava "sono gente come noi.."; ma nessuno si sarebbe mai aspettato una presa in giro da bambini delle elementari.

La settimana prossima sarà l'ultimo appuntamento per i telespettatori di Music, che puntata dopo puntata sono diminuiti sempre di pi.

Questo probabilmente per la bassezza culturale del programma, che in principio doveva rappresentare una sorta di inno alla grande musica italiana e straniera con una serie di cantanti che hanno fatto un po' la storia della musica. Staremo a vedere, chi ospiterà Bonolis la prossima puntata? Ancora trash o concederà questa volta uno spettacolo più acculturato? E' la sua ultima occasione, incrociamo le dita.