Dopo le indiscrezioni, sempre più rassicuranti, dei giorni scorsi sulle condizioni di salute di Nadia Toffa, ora è arrivata anche una conferma ufficiale: la giornalista sta meglio, tanto che l'ospedale San Raffaele ha deciso di dimetterla.

Nadia Toffa dimessa dal San Raffaele: le tappe del ricovero

La degenza di Nadia Toffa nel nosocomio milanese vicino a Mediaset è durata dunque dieci giorni. La giornalista di Italia Uno era arrivata al San Raffaele in elisoccorso da Trieste la sera di sabato 2 dicembre. Le sue condizioni erano state giudicate inizialmente molto gravi: all'ospedale di Trieste, dove si trovava per motivi di lavoro, era arrivata in codice rosso.

Era stata un'ambulanza a portarla a sirene spiegate nell'ospedale cittadino. Le condizioni critiche della donna avevano fatto decidere i medici il trasferimento immediato a Milano, ma le condizioni del vento avevano impedito all'elisoccorso, per diverse ore, il trasporto al San Raffaele che poi è avvenuto nella tarda serata del 2 dicembre. Il giorno successivo, proprio nel giorno della diretta de 'Le Iene', la Toffa aveva fatto sapere di stare meglio e di voler assistere alla trasmissione in diretta, cosa che i medici avevano impedito viste le condizioni di salute ancora precarie. Ma, col passare dei giorni, grazie alle cure e anche all'affetto dei tantissimi amici e colleghi, la 'Iena' si è ripresa e ieri sera è arrivata la bella notizia.

Ilary Blasi conferma: 'Nadia sta bene ed è tornata a casa'

"Questa sera vi diamo una bella notizia". Le parole di Ilary Blasi, molto emozionata, durante la diretta di martedì sera de 'Le Iene' hanno fatto subito pensare alle condizioni della collega conduttrice. "Nadia - ha proseguito la Blasi - è tornata a casa e ora ci sta guardando dalla tv.

Vi possiamo dire che è in via di guarigione, ringraziamo tutti i medici che l'hanno assistita". "Ho preso una bella botta, ma tengo duro", aveva scritto Nadia Toffa sui social network a pochi giorni dal malore che l'aveva colpita.

Sulle cause del malore si sono diffuse tante voci (mai confermate): al momento non ci sono ancora certezze.

Sarà forse la stessa giornalista a raccontare cos'è successo davvero quel giorno a Trieste e a rendere note le sue condizioni di salute. Si, perché la gente è affamata di notizie sulla sua guarigione: secondo il motore di ricerca Google, Nadia Toffa è stata una delle parole più ricercate in questo 2017.