Non hanno esitato ad uccidere il piccolo Pincher dell’anziana 76 enne di Pimentel che questa notte – quando in piazza Nuraxi erano da poco passate le 2 e 30 – è stata brutalmente rapinata da tre malviventi, che non hanno avuto nessuna pietà. La donna – secondo quando accertato dai Carabinieri – se li è trovati di sorpresa all’interno della sua abitazione, dopo che i tre uomini avevano tranquillamente forzato una finestra esterna, per poter entrare indisturbati. La povera pensionata è stata strattonata e minacciata brutalmente. Legata ad una sedia ed immobilizzata completamente: aveva del nastro adesivo nelle mani, nei piedi e - per evitare che potesse urlare – le è stato anche poggiato un asciugamani sulla bocca, in modo che non potesse proferire parola.

Hanno rovistato l’abitazione

Nel frattempo – essendo la donna impossibilitata a muoversi – i tre malviventi hanno fatto man basso di tutto ciò che hanno trovato a portata di mano, rovistando per lungo tempo un po’ ovunque. Gioielli, denaro contante, argenteria, insomma tutto ciò che di prezioso hanno trovato e hanno potuto prendere. Tutto questo – secondo quanto ricostruito dagli inquirenti – è durato più di un’ora. Nessuno infatti si sarebbe accorto di quello che stava accadendo all’interno dell’abitazione di piazza Nuraxi, a Pimentel. Al punto che i ladri hanno agito indisturbati per lungo tempo e dopo il colpo messo a segno – per evitare che potesse abbaiare e quindi dare l’allarme – hanno anche ucciso il piccolo Pincher dell’anziana padrona di casa, lasciandolo in un lago di sangue.

L’allarme dell’anziana

Soltanto dopo mezz’ora la pensionata è riuscita a sbarazzarsi del nastro adesivo che le avvolgeva mani e piedi. E - nonostante il forte stato di turbamento - è riuscita a prendere il telefono cellulare e a lanciare l’allarme al 112. Immediato l’intervento dei Carabinieri. In piazza Nuraxi sono arrivati i militari della Stazione di Samatzai che hanno lavorato in sinergia con i collegi del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Sanluri e in pochi secondi hanno soccorso la povera donna ancora molto scossa da quanto appena accaduto.

Gli investigatori hanno immediatamente dato il via alle indagini, scoprendo che si trattava di ben tre persone. La donna – medicata dai sanitari di un’ambulanza del 118 – è in buone condizioni fisiche. E’ molto spaventata ed ha qualche abrasione nel corpo, che guarirà con qualche giorno di cure. Ora è caccia aperta i malviventi che hanno compiuto questo assurdo gesto. Le indagini sono in corso. Ci saranno aggiornamenti.