Sarebbe stato travolto e ucciso da un fuoristrada che – secondo una prima ricostruzione effettuata dagli inquirenti – aveva appena iniziato una manovra di sorpasso: Luigi Surano, 38 anni, originario di Arbus, è morto così nella mattinata di ieri, 23 settembre.
L’uomo, un ciclista amatoriale – secondo la versione data agli investigatori dal suo investitore –, si sarebbe alzato sui pedali della sua bicicletta per affrontare la salita e si sarebbe spinto al centro della carreggiata proprio mentre la jeep stava effettuando il sorpasso, dunque nello stesso istante in cui l’uomo alla guida del fuoristrada aveva deciso di superarlo.
Il 38enne, che viveva nella borgata marina di Sant’Antonio di Santadi, ad Arbus, era molto conosciuto in paese e in tutto il circondario. Il giovane infatti era un uomo di sport. In passato aveva militato nella squadra di calcio dell’Arbus Costa Verde e negli ultimi anni aveva preso in mano il gruppo CorsariBikers, con il quale organizzava manifestazioni in bicicletta. La notizia ha subito fatto il giro del paese, che è rimasto sconvolto per la tragica morte dell’uomo.
Travolto durante un sorpasso
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri la cronaca dell’incidente sarebbe abbastanza chiara. Ieri a metà mattina infatti il 38enne aveva deciso di allenarsi in strada a bordo della sua bicicletta.
Mentre percorreva la strada provinciale 65, che da Santadi porta a Guspini, alle sue spalle sarebbe arrivata una Mitsubishi Pajero. Alla guida un pensionato di 85 anni originario di Guspini che sopraggiungeva dalla località Torre dei Corsari.
La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. L’unica certezza, almeno per ora, è il racconto del pensionato che guidava la jeep.
L’uomo infatti, mentre percorreva il rettilineo della strada provinciale – assicurano i carabinieri di Guspini e i colleghi della compagnia di Villacidro che hanno raccolto la testimonianza dell’uomo – avrebbe iniziato un sorpasso, proprio nello stesso istante in cui il ciclista si sarebbe alzato sui pedali per affrontare meglio il rettilineo.
Un impatto devastante con la parte anteriore della jeep che ha travolto il 38enne. L’uomo, scaraventato sull’asfalto, è apparso subito grave agli occhi del suo investitore che immediatamente si è fermato e ha chiamato i soccorsi. Sul posto infatti è intervenuta un’ambulanza medicalizzata del 118 di Guspini ma purtroppo il giovane non ha reagito agli interventi di rianimazione. Inutile anche l’arrivo dell’elisoccorso. Il cuore del ciclista aveva infatti già cessato di battere.