Domani, 13 dicembre 2017, presso la UIC (Unione Italiana Ciechi) in via Carlo d'Angiò 27 a Palermo, si terrà la cinquantanovesima edizione della Giornata nazionale del cieco, iniziativa a scopo di sensibilizzazione verso tematiche quali la disabilità e l'inclusione sociale, che vedrà tra i protagonisti l'attore palermitano Nicola Giosuè, Enzo Carnese, Francesco Barbera, Lo Scarrozzo, Baby & Bott e Paolo Brancati. La manifestazione inizierà alle 9:30 e si concluderà alle 17:00.

"Vedere" con gli occhi del cuore

Invitato all'evento da Paolo Brancati, Nicola Giosuè ha sposato con grande entusiasmo l'iniziativa perché, da sempre, sensibile alle tematiche sociali.

La sua e le altre esibizioni, inserite in un contesto di volontariato per il quale nessun artista percepirà alcuna retribuzione, vogliono essere solo fucina e motore di sensibilizzazione di tali tematiche alla collettività che spesso, forse troppo, le dimentica.

Gli spettacoli itineranti di Nicola Giosuè, quali "A un passo da Zero" e "SottoZero Show", infatti, sono stati spesso offerti ai detenuti proprio per testimoniare la vicinanza dell'artista nei confronti di chi, per un'inspiegabile ragione o per aver commesso un "umano errore", ha perso la propria libertà e, a volte, anche la sua dignità.

La manifestazione alternerà momenti esilaranti e divertenti ad altri più riflessivi per coinvolgere il pubblico ed introdurlo in una dimensione d'insieme che lo renda partecipe e parte attiva dello spettacolo.

Ci sarà la possibilità, inoltre, di gustare le tradizionali arancine che, proprio nel giorno di Santa Lucia, assumono un significato particolare quale simbolo di condivisione più che un alimento dello Street food palermitano.

Santa Lucia a Palermo

Infatti è tradizione palermitana festeggiare la ricorrenza del 13 dicembre consumando alimenti che non prevedano l'uso di grano lavorato quali pane, pasta e biscotti.

Secondo la leggenda, Santa Lucia salvò dalla carestia il popolo palermitano, facendo arrivare nel porto un bastimento carico di grano. La popolazione affamata e stremata dai morsi della fame non poté raffinare il grano trasformandolo in farina, ma fu costretta a mangiarlo crudo, limitandosi a bollirlo: nacque così la cuccìa, che a Palermo viene consumata dolce, con la ricotta o con il cioccolato.

Una giornata di "senso"

In un'ottica solidale, la giornata del 13 dicembre non è stata scelta a caso. Infatti Santa Lucia è la protettrice degli occhi e, nei suoi, Nicola Giosuè ha ritrovato un po' di se stesso e, con forza, vuole che anche il suo pubblico "veda" la bellezza oltre un inesistente "limite".