Nelle prime fasi dell'adolescenza la personalità e il modo di comportarsi cambiano vistosamente. Questo è dovuto in parte al fatto che si diventa coscienti della propria sessualità, in seguito all'apparire delle mestruazioni e ai cambiamenti del corpo, che influiscono sugli stati d'animo. Anche il corpo si modifica: diventa più sottile, i fianchi più larghi, le cosce più formose. Il seno cresce e iniziano a spuntare i primi peli sotto le ascelle e sul pube. Verso i diciotto-diciannove anni la conformazione e l'altezza del corpo saranno quelle di un adulto e ci sarà ben poco da fare per cambiarle.

Quando il ciclo mestruale diventa regolare, generalmente diciotto mesi dopo la prima mestruazione, vuol dire che si è in grado di essere madre. E' importante: significa che non si è più bambine. Tuttavia, sotto molti altri aspetti si è ancora trattata dagli adulti come una bambina, e la stessa molto spesso si ritiene ancora tale. Questo indubiamente può creare una certa confusione.

Gli ormoni causano strani effetti. Un momento sei felice, subito dopo infelice. Questa "altalena"causata dagli ormoni fa anche sentire nervosa, timida e nascono i sentimenti di voler essere uguali ai propri coetanei e voler sentire in continuazione la loro approvazione. Può anche provare il desiderio di rimanere sola a lungo, stare nella propria cameretta a leggere, ascoltare musica o elaborare i propri pensieri nel far nulla.

Può diventare irascibile e avere discussioni sia con i genitori sia con gli insegnanti su fatti che hanno veramente poca importanza. Può credere che il mondo sia contro lei e di essere trattata in modo ingiusto. Probabilmente ritiene che nessuno la capisca o tanto più sia in grado di farlo. Sono tutti atteggiamenti causati dallo sconvolgimento ormonale in atto nel suo corpo di "bambina".

Molte ragazze hanno l'impressione di non riuscire a controllare il proprio corpo. Si sentono sfasate rispetto alla famiglia, ai compagni di scuola, agli amici e soprattutto rispetto ai ragazzi. Molto spesso si sentono mediocri e poco attraenti. Accettarsi come si è non è facile, ma se si vuole troppo da se stesse non ci si sentirà mai a proprio agio.

I genitori e soprattutto la mamma devono stare molto vicino alla propria figlia, nel periodo pre adolescenziale, dialogando con lei sul periodo molto importante, unico nel suo genere, per la crescita psico-fisica che sta per avvenire nel suo immediato futuro, spiegando che è una cosa naturale e che tutte le bambine l'affrontano per entrare nel mondo degli adulti. Si inizia l'adolescenza sentendosi talune volte goffa, maldestra, impacciata, timida, confusa ... e in qualche anno si diventa una persona che ha delle opinioni. Si scopre di avere un'idea abbastatnza precisa di quello che si vorrebbe nel futuro, una conoscenza profonda delle proprie possibilità, del tipo di professione che si vuole intraprendere, del tipo di rapporti che si intende avere, dello stile di vita che più si addice.

Le si può spiegare che probabilmente in nessun altro periodo della sua vita crescerà emotivamente e intellettualmente a un ritmo così veloce. L'adolescenza è un periodo difficile, ma se si riesce a vivere questa fase senza troppi problemi, i risultati che si otterranno saranno importantissimi, e di sicuro se si riesce a uscirne felici e soddisfatte, con una visione positiva del mondo, sarà un vero trionfo, per lei e per te mamma che l'hai guidata.