tim ha annunciato l’aumento della bolletta del telefono di casa a causa del raddoppio del costo per le chiamate dal numero fisso e del ripristino dello scatto alla risposta. Saranno interessate all’aumento circa 700mila famiglie su un totale di 17 milioni di clienti Telecom Italia, recentemente passati sotto la gestione del marchio Tim. Si tratta di tutti quei clienti che non hanno ritenuto conveniente aderire all’offerta ‘tutto compreso’ che l’azienda propone a 29 euro al mese.

Gli aumenti di Tim per le chiamate dal telefono fisso.

Dal 1° aprile la tariffa per le telefonate da casa passerà da 10 a 20 centesimi al minuto più altri 20 ventesimi per lo scatto alla risposta, per un totale di 40 centesimi, vale a dire circa 800 delle vecchie lire per una telefonata da un minuto per tutti i clienti Tim che hanno ancora una tariffa a ‘consumo’.

Rimarrà invariato il canone mensile di 18,54 euro e la tariffazione a scatti anticipati di 60 secondi.

Tutti clienti che, a questo punto, potrebbero prendere in considerazione l’opportunità offerta da Tim per passare a tariffe flat; per tutti gli altri, i cosiddetti clienti ‘basso spendenti’, l’azienda fa sapere che si tratterà comunque di un aumento mensile minimo.

La strategia di Tim: tutti con le tariffe flat

E’ chiara la strategia che sta dietro alla mossa di Tim, che già lo scorso anno, con Telecom, aveva provato ad eliminare in blocco le tariffe a consumo dei telefoni fissi trasferendole sotto il piano tariffario Tutto Voce a 29 euro al mese. Una decisione unilaterale basata sul principio del ‘consenso assenso’ prontamente bloccata da Agicom, l’autorità garante delle telecomunicazioni secondo la quale Telecom non teneva conto della volontà di quei clienti non interessati ai pacchetti aggiuntivi (Adsl e traffico internet) compresi nell’offerta Tutto Voce.

Il raddoppio del costo delle telefonate da fisso dovrebbe consentire di aggirare il divieto dell’Autority ‘convincendo’ i clienti a passare alla tariffa flat che, per l’occasione, viene offerta per un anno al costo di 19 euro al mese.

L’obiettivo per Tim è quello di allargare l’utenza della banda ultra veloce per ammortizzare gli ingenti investimenti fatti per l’introduzione della nuova tecnologia e per semplificare la gestione dei clienti.