Ancora in pubblicazione le Graduatorie di istituto definitive per il triennio 2014/2017. Le istituzioni scolastiche ricorrono alle convocazioni degli insegnanti proponendo incarichi di supplenza fino ad aventi diritto. Il docente può sempre lasciare questa tipologia di incarico, che non ha una data di scadenza, per una supplenza annuale o rifiutare l'incarico: è necessario, però, valutarne la convenienza e il posto vacante.

Supplenze fino ad avente diritto: cosa sono?

Le supplenze fino ad avente diritto sono contratti di lavoro stipulati ai sensi dell' art. n. 40 della Legge 449/97 conferite in attesa di assegnazione della cattedra all'avente diritto. La scadenza dell'incarico di supplenza fino ad avente diritto non va oltre l'ultimo giorno di lezione stabilito dal calendario regionale dell'istituzione in cui si riceve la supplenza. La nomina in caso di supplenza fino ad avente diritto non ha, dunque, una durata pre-stabilita, ma termina con la convocazione del docente, relativo alla posizione dell'incarico accettato, di seguito alla pubblicazione delle Graduatorie di istituto definitive per il triennio 2014/2017.

Con la pubblicazione delle nuove Graduatorie di istituto, le istituzioni scolastiche dovranno procedere con nuove convocazioni, assegnando incarichi di supplenza fino alla data di scadenza dell'assenza che ha reso il posto vacante. Si consideri che la nomina di un docente con supplenza fino ad avente diritto potrebbe essere stata resa necessaria da un posto accantonato (non assegnato per contenzioso) destinato all'immissione in ruolo e per questo motivo con possibile assegnazione fino al 30 giugno. Altra motivazione per la convocazione con supplenza fino ad avente diritto è il caso di mancata conclusione di assegnazione di incarichi dalle GaE, con disponibilità di spezzoni pari o inferiori a 6 ore in attesa di comunicazione dall'Ufficio Scolastico competente. Queste ore se non utilizzate rientrano all'istituzione scolastica e assegnate al docente interno avente titolo, e di seguito alle graduatorie di istituto. Difficile stabilirne la durata, per cui ore meno sicure.

Supplenze fino ad avente diritto: è possibile rifiutare?

Sì. E' sempre possibile rifiutare un incarico di supplenza fino all'avente diritto. Il contratto di lavoro stipulato non ha, infatti, una scadenza certa e questa dipende dalla tempistica della pubblicazione delle graduatorie definitive e dalle nuove convocazioni. Al rifiuto di una supplenza fino ad avente diritto non è applicabile nessuna sanzione, valevole esclusivamente per supplenze durante l'anno scolastico in corso.

Nel caso di incarico di supplenza su posti di sostegno o comune, se al docente, su medesimo posto sia assegnata prima una supplenza fino ad avente titolo e poi una supplenza annuale o temporanea fino al termine delle attività didattiche, l'intero periodo diventa di regime giuridico del provvedimento attribuito a titolo definitivo. Per questo motivo il docente può lasciare una supplenza temporanea per accettare una supplenza fino alla nomina dell'avente titolo esclusivamente per disponibilità su posti di sostegno.

Il docente può altresì lasciare una supplenza fino all'avente diritto per nomina su Graduatorie di istituto 2014/2015 nella stessa o altra provincia, in quanto le nuove graduatorie hanno precedenza su tutti gli altri incarichi. A tal proposito si ricorda che il servizio con contratto di supplenza fino all'avente diritto è valido agli effetti dellla maturazione del punteggio.