Succose novità per il concorso relativo al Comune di Firenze indetto quasi un mese fa e che si appresta alla scadenza prevista per l'inoltro delle domande. Sono stati rivisti alcuni punti del bando e sono state rese note alcune specificazioni sulla pagina web del Comune. Di seguito, l'analisi in dettaglio.

L'aumento dei posti

Una novità bella e buona: è stato previsto l'aumento dei posti a concorso per Istruttore Direttore Amministrativo. Dai 22 posti precedenti si è passati ai nuovi 48 posti da ricoprire. Più del doppio quindi l'aumento dei posti inizialmente fissati con il bando e che attrarranno forse i più scettici a presentare la domanda negli ultimi giorni disponibili per le candidature.

La data di scadenza, si precisa nella nota della dirigenza, è rimasta invariata: le domande dovranno essere compilate ed inoltrate entro e non oltre il 29 giugno. Pochissimi giorni rimanenti quindi per ultimare la procedura online messa a disposizione dal sito web del Comune.

È stato chiarito inoltre che, a seguito dell'espletamento della prova preselettiva, il numero dei candidati ammessi alla prova scritta è stato innalzato da 300 a 500, compresi anche i punteggi ad ex-aequo. Ancora una volta, bisognerà verificare il punteggio totalizzato dal 500° in graduatoria per il famoso effetto "trascinatorio" per tutti gli altri candidati con il suo medesimo punteggio. Si aggiunge che il punteggio totalizzato alla prova preselettiva non concorrerà per la determinazione del punteggio finale utile ai fini della graduatoria.

Sia la prova preselettiva e sia le prove scritte ed orali verranno notificate con la relativa data e la modalità di svolgimento, sul sito del comune di Firenze almeno 15 giorni prima del loro effettivo espletamento.

E i posti riservati?

La nota informativa che è stata rilasciata in data odierna, fa luce anche sulle percentuali di riserva dei posti riservati per legge.

È necessario diversificare le categorie:

  • per i posti riservati al personale interno del Comune di Firenze, il precedente bando prefissava la riserva del 20% dei posti (sugli iniziali 22 posti disponibili) e la nota dirigenziale chiarisce che sia la percentuale, sia la base di calcolo sono rimaste invariate. Quindi nuovamente si procederà al 20% sui 22 posti;
  • diversamente, la percentuale prevista per i posti riservati ai volontari della FF.AA, era fissata al 30% sui 22 posti iniziali ed è stata estesa anche ai nuovi posti (totali 48 posti).