E' accaduto di nuovo, San Gennaro ha di nuovo sciolto il sangue. Tanti sono i festeggiamenti per questo straordinario miracolo che si ripete ancora al Duomo di Napoli. La gente è contenta, i più credenti partecipano all'evento con applausi e fuochi d'artificio. Ed ecco che dice la sua al riguardo ilcardinale Sepe che ci ha tenuto ad affermare che quel sangue è quello di tutti i napoletani, ma non solo. L'uomo chiede la pace dopo questo grande miracolo, chiede soprattutto che le armi nella città di Napoli vengano finalmente abbassate.

Il miracolo si ripete: San Gennaro riapre le speranze a Napoli

E ancora una volta, accade al Duomo di Napoli. San Gennaro ha sciolto il sangue. L'annuncio del prodigio è stato dato intorno alle ore 10:38 dal cardinale Crescenzio Sepe, questa mattina del 19 settembre. Dalle prime ore del mattino è larga la folla che dei fedeli al Duomo tra applausi e commozione comune. Quanto accaduto è letto come un buon auspicio per il futuro di Napoli e di tutta la regione Campania. Sepe ci ha tenuto inoltre ha precisare che il sangue, quando ha aperto, con i vescovi e il sindaco, la cassaforte, si era già sciolto. Nella cattedrale di Napoli è di nuovo avvenuta la liquefazione del sangue, proprio nel giorno di San Gennaro.

E' accaduto già diverse volte negli anni precedenti, come conferma anche il cardinale Sepe. Secondo la tradizione, dopo che è avvenuto il miracolo al Duomo di Napoli, ecco che sono stati esplosi ventuno colpi di cannone da Castel dell'Ovo, allo scopo di dare l'annuncio di quanto accaduto a tutta la città.

Hanno partecipato alla festività anche Vip e autorità, come il principe Carlo e Camilla di Borbone.

Fuori dal Duomo un grande schermo che ha permesso alla popolazione di assistere alla cerimonia religiosa. Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, ha dato l'annuncio agli abitanti della sua città tramite un post su Facebook in cui dichiara che la città è ancora viva sebbene c'è chi tenta ancora di soffocarla.

Napoli festeggia, è contenta e ora questo miracolo riapre le speranze di molti per un futuro migliore nella propria città tanto amata.