Sono Sondaggi politici elettorali rivoluzionati quelli rivelati il 25 novembre 2013 dal telegiornale di La 7 attraverso l'istituto Emg. Gli ultimi eventi che hanno contraddistinto lo scenario politico hanno ovviamente indirizzato le preferenze dell'elettorato, che finisce per premiare Berlusconi, andando a relegare il Nuovo Centrodestra delle colombe del PDL ad una percentuale fortemente ribassata rispetto a quella ipotizzate al momento della nascita del partito.

Il contraccolpo delle decisioni del Governo Letta, la contestata gestione del caso Cancellieri su tutti, portano il Partito Democratico al 28,2%, andando a perdere più di un punto percentuale nelle intenzioni di voto degli italiani rispetto ai sondaggi della scorsa settimana.

Il calo del gradimento per le forze di centrosinistra viene confermata dalla perdita di due punti percentuali nella fiducia in Letta, che passa dal 31% al 29% di questa settimana.

Entrando nello specifico dello scossone che ha interessato il centrodestra, Forza Italia guadagna l'1,5% dei voti, attestandosi al 19,6%. Il Nuovo Centrodestra si attesta al 5,8%, in forte discesa rispetto agli ultimi dati.

Chi trae beneficio di questo terremoto politico è il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che guadagna addirittura l'1,6%, arrivando al 23,6%. I pentastellati confermano la posizione di secondo partito del Paese e hanno ora nel mirino il PD in calo.

Per quanto riguarda gli altri partiti troviamo Sel al 3,4%, il Psi all'1%, Lega nord al 4,3%, Fratelli d'italia al 2,4%, Movimento per An all'1,7% mentre tra le forze di centro si registra il sorpasso dell'UdC dal 2,4% su Scelta civica 2,3% che continua la discesa del dopo Monti.

Altri dati interessanti sono quelli relativi al probabile astensionismo in vista delle elezioni: il 33,6% è deciso a non votare, mentre gli indecisi si attestano al 14,9%.