Secondo quanto scoperto dal M5S, Metteo Renzi era destinato a diventare Premier: sul sito del parlamentare Gianluca Vacca, è stata infatti diffusa la notizia che le banche erano già a conoscenza che l'ex Sindaco di Firenze sarebbe diventato Primo Ministro, come si legge anche dal documento sul sito della nota banca UBS, in cui si dichiara alla data del 7 gennaio 2014 (quando Renzi non era ancora Premier) che: "...l'FMI ha stimato che sarebbe necessaria una riduzione (dei salari) pari al 10% per riparare il problema della competitività. Sebbene misure in questa direzione siano una priorità per 'Renzi', non gli sarà facile attuarle e incontrerà una forte resistenza".

Naturalmente starà all'attuale Premier incaricato smentire questa notizia, o confermarla, ma la vera ed incredibile realtà è che il percorso di Renzi era già stato probabilmente segnato da ben 11 anni: secondo infatti un parlamentare del M5S, che ha potuto ascoltare alcune dichiarazioni di uno dei vertici dirigenziali di un importante istituto di credito italiano, nel lontano 2003 Massimo D'Alema avrebbe presentato a questo anonimo dirigente due giovani esponenti del suo partito, affermando che D'Alema stesso gli avrebbe detto che quei due giovani sarebbero diventati Premier. Uno di quei due esponenti politici sarebbe stato proprio Matteo Renzi, mentre il nome dell'altro giovane non è stato ancora divulgato.

Difficile seguire i toni di Grillo, ma carta canta e verba volant: per il momento il documento sul sito della banca UBS può dare ragione al M5S, ma che Renzi fosse destinato da ben 11 anni a diventare Premier è una situazione già più difficile da dimostrare e sarebbe veramente un caso scioccante per l'Italia intera, anche se in realtà Renzi ha già incontrato in questi giorni D'Alema e i conti sembrano proprio tornare.