Nuove iniziative contro il sovraffollamento carceri e per amnistia e indulto 2014 in programma nei prossimi giorni e fino al 28 maggio prossimo a Milano.

A promuovere la manifestazione per i diritti dei detenuti - proprio nel giorno in cui scadono i termini imposti dalla Corte di Strasburgo con la sentenza "pilota" Torreggiani affinché l'Italia ristabilisca condizioni umane e dignitose all'interno delle carceri italiane - è l'Associazione Enzo Tortora Radicali Milano guidata dal segretario Claudio Barazzetta.

Amnistia e indulto 2014, nuove iniziative dei Radicali di Milano

L'iniziativa si associa, viene spiegato in una nota dei Radicali di Milano, "alla lotta nonviolenta per il ripristino della legalità, portata avanti dalla testimonianza del Satyagraha di Marco Pannella e di Rita Bernardini" che stanno ormai da tempo chiedendo a gran voce l'approvazione di amnistia e indulto.

E mentre riprende in commissione Giustizia al Senato l'esame congiunto dei quatto ddl per amnistia e indulto 2014 in attesa del testo unificato che dovrà essere presentato entro il 15 maggio dai senatori Ciro Falanga (di Forza Italia di Silvio Berlusconi favorevole ai provvedimenti di clemenza) e Nadia Ginetti (del Pd di Matteo Renzi diviso su indulto e amnistia), l'Associazione Enzo Tortora Radicali Milano, "nelle settimane che ci separano dalla scadenza del 28 maggio, presidierà - si legge in una nota dell'associazione radicale guidata dal segretario Claudio Barazzetta - gli ingressi delle sale colloqui delle carceri milanesi per distribuire ai parenti dei detenuti il formulario prestampato per il ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo e il modulo complementare per il reclamo al magistrato di sorveglianza".

Oltre all'appello 'Abbiamo contato gli anni, adesso contiamo i giorni!' e all'iniziativa del Satyagraha del leader storico Marco Pannella e dell'attuale segretaria dei Radicali Italiani Rita Bernardini e di altre 1500 persone, i detenuti milanesi potranno usufruire - si legge nel comunicato dei radicali milanesi - dello strumento fattivo della denuncia alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, che l'Associazione Enzo Tortora Radicali Milano metterà in questi giorni a disposizione all'ingresso della sala colloqui delle carceri di San Vittore e Opera.