Qualcuno lo aveva già dato per ritirato dalla politica per dedicarsi alla sua fattoria di Montenero di Bisaccia tra mucche, vendemmie e vita contadina. Ma l'ex Pm Antonio Di Pietro non ha alcuna intenzione di lasciare la politica, anzi, vuole rimboccarsi le maniche e non solo per mungere o zappare. Bensì anche per riattivarsi dopo il flop delle ultime elezioni: alle politiche dello scorso il progetto assieme a Ingroia non sfondò, prendendo a stento il tre percento; mentre alle europee i numeri sono stati ancor più imbarazzanti. Ben lontani dai consensi che l'Italia dei valori ha fatto registrare qualche anno fa, arrivando all'8% alle europee del 2008 e conquistando qualche investitura da Sindaco nel 2011 (e pure in grosse città, come Napoli e Palermo).

Ha rivelato i suoi nuovi progetti in un intervista a Beatrice Borromeo per Il Fatto quotidiano. Intanto, vuole chiudere l'esperienza con l'Idv che considera come un figlio, ma non condivide le scelte di alcuni dirigenti, ai quali augura "buon viaggio". Poi parla di Grillo e Casaleggio, che restano amici ma coi quali non ci sono accordi per volere di questi ultimi: "Ammetto che, un domani, preferirei lavorare con gente che rispetto e fare squadra per andare più lontano, ma non faccio l'intruso (…) Ora voglio essere libero - continua Tonino - pianificherò le mie alleanze solo con movimenti che sono completamente compatibili con la mia linea". Annuncia anche l'inizio di un tour per tutta l'Italia e che toccherà tutte le Regioni, aiutato da chi lo ha sempre supportato.

Infine, rivela il suo sogno-ambizione: fare il Sindaco di Milano. Città nella quale ha condotto l'inchiesta Mani pulite, che svelò il vergognoso sistema corrotto "Tangentopoli". Non è la prima volta che manifesta questa volontà "La mia storia mi lega profondamente a Milano, che ha bisogno, ora più che mai, di pulirsi le mani".

Entro dicembre la sua squadra sarà pronta dice. Vedremo cosa ne penseranno i suoi storici detrattori, ma soprattutto se i suoi vecchi estimatori continuarlo a seguirlo, visto che a tanti non sono piaciute le recenti scelte con l'Italia dei valori. E i voti degli ultimi tempi lo evidenziano non poco.