Le ultime voci danno l'idea in stato avanzato al punto che l'ex premier ci starebbe seriamente pensando, Berlusconi candidato sindaco di Milano non è una provocazione nè uno scherzo, ma la nuova idea di Forza Italia che mira a riconquistare il capoluogo meneghino con la personalità principale, quella dell'ex cavaliere assolto in cassazione per il processo Ruby. Ostacoli da superare: le primarie, che Berlusconi non ha mai sopportato e l' interdizione dai pubblici uffici.

Un'idea nata all'interno del partito 

Un ristretto gruppo di parlamentari capeggiato da Mariastella Gelmini ha lanciato l'idea proponendo la candidatura a sindaco al diretto interessato che, secondo fonti accreditate, ci starebbe seriamente pensando.

Mariastella Gelmini interpellata sull'idea proposta ha detto: 'Magari', 'Con lui si vincerebbe gliel'ho detto'.

Lo stesso Berlusconi ha acceso la speranza dei suoi elettori

Lo stesso ex premier ha rilasciato dichiarazioni ad hoc in occasione di un evento di Forza Italia: 'A Milano tutto è iniziato e a Milano tutto potrebbe ripartire', 'Riconquisteremo Milano e l'Italia', 'Nel 2016 dovremo riconquistare il comune con un sindaco che sarà la sintesi della nostra storia' ha concluso. Lanciando in questo modo dei segnali che i fan di Forza Italia hanno interpretato in maniera positiva.

Lo scoglio delle primarie 

Che a Berlusconi le primarie non siano mai piaciute è cosa nota, ma nel caso dovesse decidere di candidarsi a sindaco di Milano, sarebbero uno 'scoglio' da oltrepassare.

Il giornalista Paolo Del Debbio che conduce su Rete 4 'Quinta colonna' a proposito della questione primarie ha detto: "Le primarie potrebbero essere con una cabina elettorale sola, in cui entra Berlusconi e vota: quelle sarebbero le primarie del centrodestra, ma attenzione lui potrebbe uscire dalla cabina elettorale e dire: 'Ho vinto io".

Questo sta a significare che all'ex premier le uniche consultazioni che garbano sono le sue.

Da Cesano Boscone a Palazzo Marino

Una parabola alquanto strana quella che si appresterebbe a fare Berlusconi che ha terminato di scontare la pena ai servizi sociali meno di un mese fa. La legge gli vieta la candidatura, perché l'interdizione per 2 anni vale anche nei pubblici uffici, che scadrebbero in tempo per la candidatura.

Con ciò gli avvocati rinuncerebbero ad avvalersi dello stesso procedimento di sospensione della pena concesso al sindaco di Napoli: Luigi de Magistris, condannato per abuso d' ufficio in primo grado. Va ricordato che Berlusconi è stato condannato definitivamente per frode fiscale, falso in bilancio ed appropriazione indebita (fonte wikipedia). Nessuna sorpresa è proibita è il pensiero costante dei sostenitori di Forza Italia.