Matteo Renzi incontra i detenuti nel carcere di Padova, "un gesto inedito" per un presidente del Consiglio come sottolinea su Twitter, ma il premier non cambia idea su amnistia e indulto auspicati anche da Papa Francesco. "Anzi", tutt'altro fa sapere pur ammettendo che ancora rimane il problema del sovraffollamento nelle carceri italiane. "Mi sembrava giusto - ha detto il premier - fare questo gesto".

Giustizia, il premier incontra i detenuti

Un gesto di vicinanza al mondo penitenziario ma nessun cambio di rotta del governo per quanto riguarda le misure straordinarie di clemenza ad efficacia retroattiva previste dalla Costituzione italiane attualmente al vaglio della commissione Giustizia del Senato dove sono stati incardinati i 4 ddl presentati dai senatori Manconi, Buemi, Compagna e Barani più altri cofirmatari.

La visita del presidente del Consiglio al carcere di Padova "non significa - ha detto Renzi ai microfoni di Radio Radicale - che io abbia le stesse idee di Rita Bernardini o Marco Pannella sull'amnistia, anzi". In realtà, Renzi, da presidente della provincia di Firenze aderì a una manifestazione di Pannella e dei radicali per amnistia e indulto come quelle che si terrà il 6 novembre prossimo a Roma. Poi ha cambiato idea, fino a schierarsi, durante le primarie per la guida del Pd, contro il messaggio alle Camere dell'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che contro il sovraffollamento carceri aveva chiesto al Parlamento l'approvazione di amnistia o indulto.

Renzi non cambia idea su indulto e amnistia

Renzi ha ricordato di essere stato il primo presidente del Consiglio a varcare le porte di un carcere spiegando di esserci già stato da sindaco di Firenze. "Se vogliamo affrontare il tema del rispetto della Costituzione - ha sottolineato Renzi - bisogna partire anche dalla funzione educativa della pena".

Ad accompagnare il premier durante la visita il 28 ottobre scorso al carcere di Padova il ministro della Giustizia Andrea Orlando. Di "gesto di grande valore e significato" da parte del premier ha parlato Walter Verini, capogruppo Pd in Commissione Giustizia della Camera. "In questi anni Governo e Parlamento - ha aggiunto - hanno lavorato sodo per combattere la vergogna del sovraffollamento - ha sottolineato - e per carceri umane".