Sondaggio Demos per l’Atlante Politico: il Pd (Partito Democratico) e il M5S (movimento 5 stelle), i due maggiori partiti che fino a questo momento hanno dominato la scena politica italiana, rischiano di perdere il primato subendo un crollo e lasciando spazio alle sorprese come sinistra Italiana che vola, nonostante la sua recente fondazione. Il sondaggio ci indica le percentuali e ci spiega cosa sta cambiando.

Pd e M5S subiscono un arresto

Il sondaggio parla chiaro, la gente è stanca dei soliti inciuci e giochi di potere. La questione Raggi a Roma ha bloccato la crescita del Movimento 5 Stelle, infatti il partito perde circa 3 punti in due mesi, 5 in percentuale in tutto da giugno.

È un duro colpo per i penta stellati che ambivano alla guida del Paese. Il Pd invece dopo la sconfitta del referendum con le dimissioni di Matteo Renzi, seguite dalla bocciatura dell’Italicum da parte della Corte Costituzionale, scende sotto il 30 per cento toccando il livello più basso in assoluto in questi ultimi due anni. Sempre secondo il sondaggio Demos, gli italiani danno fiducia ad altri partiti come la neonata SI (Sinistra Italiana) che, se si dovesse andare a votare oggi, supererebbe lo sbarramento del 5 per cento. Anche la Lega Nord e Forza Italia ne escono rafforzate. Se i dati vengono confermati, allo stato attuale nessun partito raggiungerebbe il 40 per cento, nemmeno se SI dovesse allearsi con il Partito Democratico.

Gli italiani confermano la fiducia verso il premier Gentiloni

Secondo il sondaggio condotto per l’Atlante Politico, l’attuale premier Gentiloni rimane in vetta con il 47 per cento dei consensi come gradimento, seguito da Matteo Renzi con dieci punti in meno. Nella classifica dal terzo posto ci sono Meloni, Di Maio, Pisapia ma al momento non sembrano rappresentare una possibile alternativa. Cosa succederà alle elezioni politiche del 2018? C’è ancora un anno di tempo ma la confusione e la delusione è tanta ed il partito del ‘non voto’ sempre più in salita acquistando consensi.