È uno degli interrogativi che si fanno più di frequente i genitori: come sarà il bambino che sta per nascere? sarà biondo, moro o perché no rosso. Tuttavia è osservazione comune che alcuni neonati nascono con molti capelli, mentre altri ne presentano molti meno. Ma a cosa si deve questa differenza? A rispondere a questa domanda è la dottoressa Lina Bollani della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, che ha rilasciato una intervista molto interessante proprio su questo tema al quotidiano La Stampa.

Neonati con capelli o calvi: ecco da cosa dipende

La dottoressa ha spiegato che in primo luogo la presenza o meno dei capelli dipende da una molteplicità di fattori, in primis a giocare un ruolo importante è la genetica. Nello specifico la formazione dei capelli è un processo piuttosto complesso che si articola in varie tappe. A partire dal quinto mese di gestazione il feto inizia a ricoprirsi di una sottile lanugine, mentre è soltanto dal sesto mese che i follicoli piliferi si sviluppano completamente, nel settimo mese invece si verifica la crescita vera e propria dei capelli. Tuttavia questa fase di crescita dei capelli è destinata a concludersi con la loro caduta. Dunque terminato questo ciclo i capelli sono destinati a cadere.

Ora se questa caduta si verifica già all'interno dell'utero, il bambino una volta nato si presenterà quasi privo di capelli. Se invece questo primo ciclo di crescita si completa dopo la nascita, allora il bambino avrà una chioma ben visibile.

La dottoressa spiega, sempre in questa intervista rilasciata al quotidiano torinese, che molti NEONATI vanno incontro a quella che si definisce una alopecia fronto-parietale.

D'altronde la dottoressa rassicura i genitori in quanto si tratta di una alopecia soltanto temporanea, perché non riguarda i follicoli piliferi, per cui col tempo iniziano a comparire i capelli veri e propri. La lanugo che invece compare dopo il parto si deve alla grande quantità di estrogeni prodotti dalla madre nel corso della gravidanza.

Insomma se alla nascita il bambino si presenta con pochi capelli, i genitori non debbono preoccuparsi: è solo questione di tempo.

Fasi di crescita dei capelli

I capelli mediamente crescono alla velocità di 1-1,5 centimetri al mese. Complessivamente la durata del ciclo pilifero è di due-sei anni. I capelli crescono seguendo tre fasi: la prima fase di crescita è chiamata anagen ed in questa condizione, in assenza di alopecia androgenetica (la comune calvizie maschile), si trova l'80-90% dei capelli. Vi è poi una seconda fase detta catagen che rappresenta il momento in cui il follicolo attraversa una regressione, ovvero diminuisce la sua attività di crescita. Infine la fase telogen che dura circa tre mesi rappresenta la fase di riposo del follicolo.