Durante un viaggio in aereo, per ingannare l'attesa prima di giungere a destinazione, ognuno ha le sue abitudini. C'è chi prova a sonnecchiare un po', oppure a leggere un libro, o a dare uno sguardo fuori dal finestrino se la postazione lo permette. Di certo, difficilmente un passeggero di un volo di linea diretto in Indonesia che ha rivolto lo sguardo verso l'alto, in direzione della cappelliera, potrà dimenticare quanto ha visto.

Panico a bordo per la presenza di uno scorpione

Stando a quanto si apprende, il passeggero a bordo dell'aeroplano della compagnia aerea Indonesian Lion Air diretto a Giacarta, ha visto uno scorpione che si aggirava indisturbato tra le intercapedini delle cappelliere.

L'aracnide cadendo sul passeggero avrebbe potuto pungerlo al collo o al viso.

L'avvistamento della strana presenza ha creato grande scompiglio a bordo. I passeggeri presi dal panico hanno provato ad uscire il più velocemente possibile dalla carlinga, ma non è stato possibile perché l'aereo in quel momento si trovava in fase di rullaggio in direzione della piazzola di sosta. Un ragazzo è riuscito a filmare col cellulare l'indesiderato ospite prima che scomparisse in una intercapedine. A quel punto i passeggeri hanno suonato all'impazzata i campanelli di emergenza per far accorrere il personale di bordo.

Il racconto dell'entomologo

Il caso ha voluto che tra i passeggeri fosse presente un entomologo.

L'esperto ha spiegato che nel mondo vi sono circa 2000 specie di scorpione che presentano un corpo allungato e una coda provvista di un pungiglione per iniettare il veleno. L'entomologo in particolare sottolinea che l'esemplare avvistato in aereo risultava di dimensioni molto maggiori rispetto agli scorpioni che si trovano per strada oppure in luoghi abbandonati.

Ancora non è stato chiarito in che modo lo scorpione sia arrivato sull'aereo, di certo ha seminato il panico tra i passeggeri. La compagnia aerea in merito a questo episodio ha precisato che sono stati effettuati tutti i controlli sull'aeromobile, compresi quelli relativi alla pulizia. Inoltre è stata avviata una indagine, tuttavia lo scorpione non sarebbe stato catturato.

Le specie più letali al mondo

Lo scorpione giallo (Leiurus quinquestriatus) rientra tra le specie di scorpioni più pericolose al mondo. La puntura di questa specie, che vive nei deserti di Nord Africa e Medio Oriente, può provocare uno shock anafilattico. La caratteristica che lo rende particolarmente temibile è la fulmineità del suo attacco: l'estremità del pungiglione si muove alla velocità di 130 centimetri al secondo in direzione del bersaglio. Anche lo scorpione imperatore presenta un meccanismo di azione simile. Questa modalità di attacco in realtà rappresenta una forma di difesa da parte dell'aracnide per difendersi dai predatori, quali lucertole, pipistrelli e serpenti.

In Italia non esistono specie pericolose

Si chiama Euscorpius italicus la specie di scorpione più grande presente nel nostro paese. Si tratta di una specie diffusa in tutta Europa che può superare i 50 mm di lunghezza. Presenta un colore nero-bruno mentre le chele e le zampe tendono al rossiccio. Lo scorpione italiano non è aggressivo. La sua puntura è simile a quella di una vespa, per cui non può considerarsi un pericolo per l'uomo. Trattandosi di animali notturni, durante il giorno si rifugiano sotto le pietre o negli anfratti dei muri. Pertanto risultano attivi solo nelle ore notturne. Si nutrono di insetti e piccoli ragni.