Il piccolo robot Curiosity sembrerebbe aver fotografato qualcosa di veramente straordinario e di letteralmente impossibile. Il 14 agosto scorso la Nasa ha diffuso tramite il proprio portale una foto rappresentante la superficie del pianeta rosso, nella quale si potrebbe identificare un osso di femore. Dal momento della sua pubblicazione, la foto ha cominciato a essere osservata da milioni di persone ed è diventata virale; non stupisce che oggi abbia letteralmente inondato il web, finendo sulle pagine delle principali testate giornalistiche mondiali.

D'altra parte, se effettivamente l'oggetto è quello che sembra, la domanda sorge spontanea: chi l'ha messo lì? O meglio, a chi apparteneva?

Alla scoperta esistenziale della vita oltre la terra

È evidente che rispondere a domande come quelle appena esposte significherebbe avere la prova che la terra non è l'unico posto dell'universo popolato dalla vita. Ovviamente la Nasa resta piuttosto fredda sulla possibilità di vita aliena extra-terrestre. Dopo circa una settimana di silenzio avrebbe dichiarato che l'osso sarebbe semplicemente una pietra erosa dal vento, visto che l'ambiente climatico del pianeta e la sua atmosfera estremamente rarefatta non permetterebbero l'esistenza di forme di vita particolarmente complesse, mentre gli scienziati restano maggiormente possibilisti sull'esistenza di microbi.

Il fenomeno della pareidolia, tra scettici e possibilisti

Eppure non tutti credono che sia sufficiente richiamare il fenomeno della pareidolia (il meccanismo psicologico che ci permette di riconoscere oggetti nelle forme astratte, ad esempio nelle nuvole) per risolvere la questione. Non è la prima volta che i rover della Nasa inviano sulla terra immagini equivoche.

Visto che le foto sono pubbliche, nel corso delle prossime settimane si aggiungeranno alla discussione moltissimi nuovi pareri al riguardo. L'ipotesi della vita sul pianeta rosso è troppo affascinante per essere abbandonata su due piedi, ma una cosa è certa: Marte non è mai stata così vicina alla Terra come ora.