Legrandi scoperte avvengono quasi sempre in circostanze fortuite e possono portare vantaggi in ambiti innovativi, dall'agricoltura biologica alla cosmesi sostenibile. Così èstato nel caso dei microrganismi effettivi, studiati negli anni '70 dalprofessor Teruo Higa dell'Università di Kyushu,in Giappone.

Ilprofessore Higa fece svariati tentativi per dimostrare la loro efficacianell'aumentare il valore produttivo delle piante senza il ricorso a pesticiditossici, la cui sperimentazione aveva portato gravi ripercussioni sulla suasalute.

Credendosiormai sconfitto, perché le prove in laboratorio non davano i risultati sperati,gettò le colture di batteri nel prato davanti all'Università.

Dopoqualche tempo si accorse che dove li aveva gettati l'erba era più rigogliosa eallora si convinse che la prova andava fatta direttamente sull'Ambiente e nonpiù in laboratorio. Dopo vent'anni di ricerche, dunque, riuscì a far agire inmodo efficace. un mix di svariati microrganismi,costituito fondamentalmente da lieviti miceti fermentanti e lactobacilli, che potevano aiutare asconfiggere fenomeni degenerativi in agricoltura in modo naturale e senza danniper l'ambiente.

Li chiamò EM (Effective Microorganisms)e per capirel'importanza della scoperta basti dire che questi microorganismi, se in prevalenza,fanno in modo che altri microrganismi, detti opportunisti, siano portatia compiere lo stesso tipo di processo stimolando un'attività rigenerativa sullacoltura in contrasto con i fenomeni degenerativi che favoriscono il proliferaredi agenti distruttivi fino a quel momento combattuti con pesticidi efertilizzanti chimici nocivi alla salute.

La scoperta del professor Higa è tuttora contestata dallacomunità scientifica internazionale proprio sulla base di questo nondimostrabile principio di prevalenza.

Nonostante ciò in centosessanta paesi e anche in Italia, ormai daanni, qualcuno sperimenta la tecnologia EM con ottimi risultati, nonsolo nell'agricoltura.

L'effetto rigenerante degli EM li porta a essere impiegatiin tutti i casi in cui ci sia bisogno di integrare e rinvigorire e, oltre alloro impiego per l'agricoltura biologica, si possono usare per rafforzare ledifese immunitarie degli animali, comprese le api, in soluzione come detergentiper la pulizia dei sanitari e dei pavimenti di casa.

Sono usati inoltre in cosmesi, sotto forma di creme, balsami edentifrici e, lavorati assieme all'argilla e trasformati in cilindretti diceramica,vengono usati per rivitalizzare l'acqua.

Il loro impiego per la compostiera dell'umido produce unfertilizzante di ottima qualità e non sono stati riscontrati effetticollaterali in nessuno degli impieghi citati.

In unmondo che ha sempre più bocche da sfamare gli EM possono essere lasoluzione in quanto hanno il potere di aumentare la produzione agricola perchéattraverso il processo di fermentazione provocato dai microrganismi si crea unterreno fertile che favorisce la crescita e la qualità dell'alimento coltivato,evitando inoltre di inquinare il prodotto e il terreno.

Nelprocesso di cambiamento che vede lo Sviluppo Sostenibile come unicacondizione per preservare il Pianeta anche per le generazioni future la tecnologiaEM possiede i requisiti per entrare a pieno titolo in questo processo inquanto tiene fede ai principi dello stesso, ossia crescita economica e tuteladell'ambiente.