Solo ieri sono state rese note le località turistico-balneari italiane a essersi aggiudicate il vessillo della Bandiera Blu, riconoscimento ambito che certifica a livello internazionale la qualità delle località turistico-balneari in termini di balneabilità delle acque, servizi offerti, strutture alberghiere, sostenibilità ambientale. E la regione Abruzzo si è vista decurtare ben 4 Bandiere Blu rispetto al 2013, ovvero quelle assegnate lo scorso anno a Ortona, Martinsicuro, Alba Adriatica e Giulianova.
Sono state, invece, riconfermate 10 Bandiere Blu, precisamente a: Tortoreto, Roseto degli Abruzzi Lungomare Centrale Marra rosa Sud, Pineta-Torre Cerrano, Silvi-Lungomare centrale, Francavilla al Mare-Lido Asterope, San Vita Chietino, Rocca San Giovanni-Cavalluccio, Fossacesia, Vasto-Punta Penna, Vignola San Nicola, San Salvo-Marina zona Fosso Molino.
Nonostante, però, questa nota negativa, giunge in queste ore la notizia della pubblicazione dei dati Arta i quali stabiliscono che le acque della costa abruzzese sono per più dell'80% balneabili, certificandone l'alta qualità, comprese quelle di Alba Adriatica, una delle località cui è stato tolto il riconoscimento della Bandiera Blu e che, nella zona sud del Torrente Vibrata, reca il divieto di balneazione. Questo divieto verrà definitivamente tolto dopo la seconda parte delle verifiche del'Agenzia regionale per la Tutela ambientale.
Sono stati oggetto delle verifiche Arta ben 144 aree della lunga costa abruzzese (in totale sono 126 i km di costa della regione) e si prevedono 6 campionamenti nel corso della stagione balneare (da aprile a settembre), con cadenza mensile.
I controlli Arta di quest'anno sono stati intensificati, prevedendo verifiche anche sugli impianti di depurazione delle acque e il censimento dei corsi d'acqua non sempre visibili in quanto asciutti durante la stagione estiva, ma che potrebbero portare comunque, nel periodo di attività (quello invernale), sostanze inquinanti.
In sostanza, meno Bandiere Blu non significa acque più inquinate e meno balneabili; è, infatti, necessario tenere in considerazione il fatto che nell'assegnazione delle Bandiere Blu sono molteplici gli aspetti che vengono considerati e la qualità delle acque è solo uno dei tanti.