Il mese di luglio è stato archiviato come uno dei più caldi degli ultimi trent'anni. Le temperature registrate nelle settimane scorse sono state da record, con un'anomalia di 3,2 gradi rispetto alla media climatica che si è avuta nel corso degli ultimi tre decenni. Addirittura, si tratta del mese di luglio più bollente che ci sia mai stato in questo lasso di tempo, secondo solamente a quello di agosto del 2003. Proprio quell'estate fu la più calda, ma quest'anno non si sta andando troppo lontanti.
Attualmente la stagione estiva del 2015 è al secondo posto tra le più calde dell'ultimo trentennio, ma il caldo che ci attende nei prossimi giorni potrebbe far sì che si avvicini a quella dell'inizio del millennio.
Le temperature roventi che hanno interessato le regioni meridionali in questi primissimi giorni di agosto, si faranno sentire anche al centro-nord per tutta la prima decade del mese, complice la risalita dell'anticiclone africano. Stavolta sarà Acheronte a non darci tregua con una condizione termica quasi estrema. Le previsioni del tempo dicono che sarà caldo per tutta questa prima settimana, con picchi di 44° C sulle isole maggiori.
Previsioni del tempo agosto 2015: si torna a boccheggiare con Acheronte
L'anticiclone proveniente dal Nord Africa ha ripreso marcia e sta conquistando proprio in queste ore il nostro territorio. La penisola sarà sotto la morsa del caldo per tutta la prima decade di agosto.
Gli italiani torneranno a boccheggiare per l'elevato calore dovuto alla nuova ondata, sotto la spinta di Acheronte. Per questa settimana non si prevedono spiragli d'aria fresca, avremo temperature bollenti e sole che splenderà praticamente ovunque. Nelle grandi città si tornerà a soffrire l'afa e potrebbero essere rinnovata l'allerta caldo.
Le punte massime dovrebbero registrarsi in Sardegna e Sicilia, dove la colonnina del termometro dovrebbe andare ben oltre i 40° C.
Fino a quando durerà questa situazione climatica? Secondo gli esperti meteorologici, parrebbe che solo nel weekend del 9-10 agosto si allenterà la morsa del caldo, con qualche pioggia solamente al nord.
Nelle restanti zone del centro-sud, invece, non dovrebbe cambiare granché, con il sole che splenderà alto. Il rischio di precipitazioni sembrerebbe esserci per Ferragosto, quando una perturbazione proveniente dall'Atlantico potrebbe respingere l'anticiclone africano e portare temporali sull'Italia. Dunque, a metà mese ci sarà un'attenuazione del caldo rovente, ma per avere conferme bisognerà attendere le prossime Previsioni meteo, che ci daranno un quadro più preciso.