A Napoli, con l’inizio di ottobre, è tornato in vigore il provvedimento che prevede il divieto di circolazione per le auto inquinati, con cui si tenterà di ridurre lo smog in città. L’amministrazione partenopea ha annunciato che nel corso dei mesi autunnali ed invernali andranno in scena anche le cosiddette domeniche ecologiche, di cui verranno presto comunicate le date.

Il blocco del traffico veicolare nel capoluogo campano sarà attivo nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì nelle fasce orarie dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30. Ad essere interessate saranno le vetture con emissioni superiori ai limiti stabiliti dalla normativa di legge.

Le auto che potranno circolare saranno quelle alimentate a metano o GPL; esenti dallo stop anche quelle elettriche e da Euro 4 in su. Il provvedimento anti-smog resterà attivo fino al prossimo mese di marzo. Va ricordato, che gli Euro 0 non potranno circolare dalle ore 8.30 alle ore 18.30, negli stessi giorni sopra indicati, ma durante tutto l’arco dell’anno.

Blocco traffico e domeniche a piedi anche in Lombardia e a Roma

Le misure per contrastare l’inquinamento atmosferico riguarderanno anche altre città d’Italia prossimamente. In Lombardia, ad esempio, si procederà con la limitazione della circolazione di certi veicoli, il cui scopo finale è quello di abbassare le emissioni nell’aria di inquinanti.

Il blocco delle auto coinvolgerà 570 comuni dal 15 ottobre al 15 aprile, con stop dalle ore 7.30 alle ore 19.30 nei giorni da lunedì a venerdì. Oggetto del provvedimento saranno le vetture alimentate a benzina Euro 0, poi quelle diesel Euro 0, 1 e 2, con la novità delle Euro 3 se la situazione atmosferica dovesse risultare critica per più di 7 giorni consecutivi.

Da quest’anno si fermeranno pure i ciclomotori Euro 1.

Spostandoci a Roma, invece, l’amministrazione capitolina ha annunciato le domeniche senz’auto. Le date in cui ci sarà il blocco totale all’interno della Fascia Verde saranno le seguenti: 11 dicembre, 22 gennaio, 26 febbraio e 26 marzo. Anche in questo caso dovranno restare fermi quei veicoli inquinanti, di cui trovate una lista sul sito ufficiale del comune. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere aggiornamenti nel caso dovessero esserci delle rettifiche su quanto vi abbiamo riportato.