Sono uno dei cibi con il più alto indice calorico e sono devastanti per il punto vita, ma secondo un recente studio questi cibi grassi possono essere un alleato nella lotta contro l'aumento delle temperature.
Patatine fritte per salvare il Pianeta?
Certo che no, non esageriamo! Ma secondo uno studio effettuato dagli scienziati dell'Università di Reading pubblicato su Nature Communications, gli acidi rilasciati durante il processo di frittura potrebbero migliorare la formazione di nubi di raffreddamento. Il sottoprodotto della preparazione di cibi grassi appetitosi ha contribuito a circa il 10 percento delle emissioni nel Regno Unito e ha portato ad un nuovo modo di alimentare veicoli: con olio di trucioli.
Il principale autore dello studio, il Dott. Christian Prang dell'Università di Reading, ha descritto come le molecole di acidi grassi rivestono gli aerosol che si mescolano con le goccioline di vapore acqueo per formare le nuvole; ha anche affermato che gli acidi hanno un impatto sorprendente all'interno delle gocce di condensa, che a lungo termine potrebbero anche portare a temperature più fredde l'ambiente circostante.
Il parere degli esperti
"È noto che le molecole di acidi grassi che rivestono la superficie delle particelle di aerosol nell'atmosfera possono influenzare la capacità dell'aerosol di seminare la formazione di nubi. Tuttavia, questa è la prima volta che gli scienziati hanno preso in considerazione ciò che queste molecole fanno all'interno della goccia di aerosol, e abbiamo dimostrato che possono essere riuniti in una serie di strutture e schemi complessi e ordinati.
Ciò significa che possono durare più a lungo nell'atmosfera", ha affermato Prang durante una dichiarazione in merito allo studio.
Anche il dott. Adam Squires dell'Università di Bath è stato coinvolto nella ricerca ed ha confrontato gli acidi rilasciati durante la cottura del sapone miscelato con l'acqua dichiarando che "Sappiamo che le strutture complesse che abbiamo visto sono formate da molecole di acidi grassi simili come il sapone nell'acqua.
Lì, influenzano drammaticamente se la miscela è torbida o trasparente, solida o liquida, e quanto assorbe, e solleva delle sfide nel capire cosa questi grassi di cottura stanno davvero facendo al mondo che ci circonda".
È un'area di ricerca relativamente nuova, ma suggerisce che mangiare del fritto occasionalmente potrebbe anche avere benefici effetti ambientali.