Le temperature in questi giorni stanno raggiungendo livelli record in molte città italiane e gli esperti meteorologi sottolineano che sarà ricordata come l’estate più calda degli ultimi anni. Si tratta di un clima torrido che sta mettendo in seria difficoltà molti cittadini e, in particolar modo, soggetti con problematiche fisiche che li espone maggiormente ai possibili danni alla salute legati alle alte temperature come gli anziani e i bambini. La Croce Rossa ha attivato, proprio in relazione a questa problematica, il numero verde gratuito 800065510 e attivo 24 ore, al quale i cittadini in difficoltà possono rivolgersi.
Temperature record: le città più esposte all’ondata anomala di caldo
Sos caldo in diverse città italiane che risultano contrassegnate con il bollino rosso nel bollettino meteo. Il Ministero della Salute indica, quindi, un altissimo livello di rischio per tutta la popolazione, oltre alle fasce della popolazione più fragili. Le città maggiormente interessate alle problematiche dell’ondata di caldo saranno soprattutto le città del Nord come: Asti, Alessandria, Milano, Bolzano, Venezia, Firenze, con temperature percepite anche oltre i 40 gradi. Ma anche il Centro e il Sud Italia non saranno risparmiati dal caldo torrido con temperature bollenti al di fuori della norma.
Si tratta di un ondata di caldo cosiddetto ‘africano’ e che starebbe interessando mezza Europa.
Il maggiore disagio fisico, secondo gli esperti, sarebbe provocato dall’alto tasso di umidità presente nell’aria, responsabile della percezione molto più alta delle temperature.
Quando si abbasseranno le temperature?
Un caldo 'africano' asfissiante di giorno ma soprattutto di notte per l'elevato tasso di umidità che, come abbiamo visto, ha la caratteristica di peggiorare la percezione reale dei gradi.
La problematica delle ore notturne, secondo gli esperti, risulta maggiormente critica anche in relazione al fatto che in questo periodo le ore di buio sono nella fase stagionale minima e quindi i valori non hanno il tempo reale di abbassarsi, come normalmente avviene, trasformando le notti in veri e propri sudari. A partire dal prossimo weekend l’aria dovrebbe 'rinfrescarsi' e soprattutto le temperature al Nord potranno abbassarsi di circa 5-6°C.
Ma una nuova ondata di calura tornerà a caratterizzare nuovamente i primi giorni della prossima settimana. Solo intorno a mercoledì 2 luglio l'alta pressione dovrebbe perdere la sua energia con una netta attenuazione del caldo accompagnata dall’arrivo di temporali nel Nord Italia.
Con il caldo è arrivato anche l'allarme ozono che ha superato la soglia 'consentita' soprattutto al Nord e in particolare in tutta la Lombardia. Ma che cos'è l'ozono? Si tratta di un particolare forma di ossigeno, che a certe condizioni diventa una sostanza inquinante con caratteristiche particolari: non è emesso da nessuna sorgente specifica e i suoi livelli di concentrazione si determinano nell'atmosfera a causa di un complesso di reazioni chimiche determinate dalla combinazione delle radiazione del sole, l'ossigeno, il biossido d'azoto e vari composti volatili di tipo organico.