Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann, ha deciso di investire sulla tutela dell'ambiente tecnologie per combattere l'emissione di CO2. Tramite Exor Ventures, il braccio di venture capital del gruppo, ha recentemente deciso impiegare fondi per l'acquisizione di quote di Charm Industrial, una società con sede a San Francisco specializzata nella cattura del carbonio dall'atmosfera. Con un round di serie B da 100 milioni di dollari, sottoscritto da importanti investitori come General Catalyst, Lowercarbon, Kinnevik, Thrive Capital e l'imprenditore Elad Gil, Charm Industrial intende espandere le sue attività e velocizzare lo sviluppo della sua tecnologia di pirolisi veloce.

Quando si parla di round di finanziamento di Serie A, B, C, ci si riferisce ad una raccolta di capitale di rischio che avviene nella fase di crescita (growth) di una startup. L'esigenza di finanziamenti può, infatti, accompagnare una startup lungo tutta la propria esistenza, dall'avvio fino alla maturità.

Le piante per catturare l’anidride carbonica dall’atmosfera

Charm Industrial, guidata dal CEO Peter Reinhardt, si avvale delle piante per catturare la CO2 dall'atmosfera. La tecnologia dell'azienda trasforma la biomassa, come i residui agricoli, in un liquido ricco di carbonio chiamato bio-olio, utilizzando la pirolisi veloce. Questo bio-olio viene poi immesso in profondità nel sottosuolo, in pozzi regolati dall'EPA (Environmental Protection Agency) o in caverne di sale, dove viene sequestrato in modo stabile.

Questo processo consente la rimozione permanente della CO2 dall'atmosfera, riducendo anche il rischio di incendi, l'erosione del suolo e i cambiamenti d’uso.

Per pirolisi si intende il processo di degradazione termica che subisce la particella di biomassa essiccata in cui avviene la devolatilizzazione della matrice solida con la conseguente formazione di composti volatili a catena lunga e char.

L’obiettivo è ampliare la produzione di bio-olio e la capacità di trasporto

Con il recente round di finanziamento, Exor e gli altri investitori mirerebbero a velocizzare le attività di Charm Industrial in Colorado e ad aumentare il numero di pirolizzatori utilizzati, creando una flotta composta da decine di migliaia di questi dispositivi.

L'obiettivo dell'azienda è ampliare la produzione di bio-olio e la capacità di trasporto.

Questo traguardo ha portato l'azienda a registrare un notevole aumento delle tonnellate di CO2 rimosse settimanalmente, che è cresciuto di cinque volte rispetto all'inizio dell'anno. Recentemente, Charm Industrial ha annunciato la rimozione di oltre 6.200 tonnellate di carbonio atmosferico e ha siglato nuovi accordi con Frontier e JPMorgan Chase per la rimozione definitiva di altre 140.000 tonnellate di anidride carbonica tramite il sequestro del bio-olio. oltre 6.200 tonnellate di anidride carbonica atmosferica e sono stati siglati accordi con Frontier e JPMorgan Chase per il sequestro permanente di altre 140.000 tonnellate di CO2 attraverso il bio-olio.