Il sito 'Osservatorio SOSTariffe' ha scoperto che l'assicurazione RC Auto delle autovetture alimentate a metano, è molto più cara di quelle a benzina. La tariffa registra un rincaro del 21% e le compagnie assicurative, hanno giustificato dicendo che le auto a metano percorrono più chilometri delle altre e per questa ragione sono molto più esposte a rischio di sinistri. L'indagine di mercato eseguita dall'Osservatorio, è stata pubblicata sul 'Corriere della Sera'.

L'aumento della tariffa però non è uguale per tutto il territorio nazionale, il + 21% è previsto per il centro Italia, per il nord invece si scende al + 18% e per il sud si arriva a + 9,6%, bisogna però tener conto che al sud, le tariffe RC Auto sono più care rispetto al centro e al nord del 68%. Il dato più certo, è che l'Italia resta il Paese più caro d'Europa in materia di assicurazioni auto e questa novità, conferma la regola. L'aumento del tariffario comunque, non riguarda solo le auto a metano, ma anche quelle alimentate a gas GPL e a gasolio. I dati sembrano essere stati confermati anche da Ania (Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici), la quale ha puntualizzato la motivazione con una dichiarazione ufficiale nella quale veniva dichiarato che le macchine alimentate a gas e gasolio, vengono spesso usate da professionisti o aziende, che nell'arco dell'anno fanno registrare lunghe percorrenza e quindi sono più esposte a sinistri.

Il problema però è un'altro, le auto alimentate a metano, gpl e gasolio, vengono utilizzate anche dalle famiglie, che all'atto dell'acquisto di una nuova autovettura, optano per questo tipo di alimentazione, per risparmiare nei consumi. Questa tesi però sembra già essere stata bocciata dalle compagnie assicuratrici, che aumentando le tariffe, vanno inevitabilmente ad annullare o quasi, il risparmio del consumatore. In Italia purtroppo funziona in questo modo, quando il consumatore finale cerca di trovare un metodo valido per ridurre le spese, intervengono i vari enti, predisponendo pagamenti aggiuntivi che annullano il risparmio.