Immaginate lo stupore dei milanesi nel veder apparire un enorme QR code in una strada della loro città. Un cartellone pubblicitario che consiste solamente in un QR code è quasi una contraddizione, ma a pensarci bene è un'ottima trovata pubblicitaria: incuriosisce chi lo vede, è originale, è funzionale. Questa è l'ultima trovata pubblicitaria di Ben Assicura, compagnia di assicurazione che fa delle velocità e della modernità i suoi valori principali.
Il QR code
Tutti noi ormai abbiamo avuto occasione di vedere un QR code una volta nella vita, solo che magari alcuni non sanno di preciso di cosa si tratti.
In parole semplici, è quel quadratone composto di altri quadratini più piccoli che ti collega con dei siti internet. Detto con termini tecnici, il QR code è un tipo di codice a barre, che può essere facilmente decodificato con alcune applicazioni scaricabili sugli smartphone (QR non a caso è l'abbreviazione dell'equivalente inglese di risposta rapida, caratteristica principale di questo strumento). Nasce nel 1994 in Giappone (fu infatti sviluppato dalla compagnia Denso Wawe) e nel tempo si è diffuso sempre di più, anche come metodo pubblicitario. E' insomma un'invenzione molto utile, che permette di concentrare in essa molte informazioni facilmente e tempestivamente raggiungibili, ma fino ad ora era sempre stato relegato in fondo ai volantini pubblicitari, tanto che a volte bisognava sforzarsi e guardare bene per trovarlo.
Ben Assicura
Probabilmente proprio per queste sue caratteristiche la compagnia di assicurazioni Ben Assicura ha scelto di fare del QR code il centro della sua campagna promozionale. Nuovo marchio di Direct Line Insurance che si occupa di assicurazioni per auto, Ben Assicura si propone l'obiettivo di cambiare e innovare il mondo delle assicurazioni in nome del progresso e del risparmio.
E' interamente online, in modo da essere disponibile per i clienti 24 ore su 24, e incentra la sua promozione pubblicitaria sulla positività (che si vede dal nome stesso) e sull'assistenza continuativa con costi bassi. Non so se sia veramente migliore di altre assicurazioni, ma sicuramente adotta un metodo pubblicitario innovativo e sicuramente invitante.
Un esempio sta nel suo stesso nome: Ben non è solo il nome dell'assicurazione, ma anche della sua mascotte, un simpatico cagnolino digitale che ha il compito di stare sempre con te, come fanno i cani tradizionali, ma con in più la peculiarità di vegliare sulla tua sicurezza mentre guidi. Il suo motto e "Tutto ben", per sottolineare maggiormente l'ottimismo, valore al quale quelli di Ben Assicura tengono in modo particolare.
Il caso del QR code gigante
Sulla scia di questa modalità pubblicitaria, l'assicurazione ha deciso di attaccare in via De Amicis a Milano, un enorme cartellone pubblicitario raffigurante un gigantesco QR code. E' una trovata geniale e inedita, in quanto unisce un metodo ormai considerato passato di fare pubblicità con l'innovazione e la digitalizzazione.
Mi diverte molto immaginare le reazioni di quelle persone, magari anziane, che non sanno cosa sia l'immagine raffigurata nel cartellone; magari lo avranno preso per una pubblicità di una mostra d'arte moderna, ma sicuramente avrà attirato la loro attenzione. E non è forse questo lo scopo di una campagna pubblicitaria?
