Continua lo svolgimento del concorso per i docenti, tanto discusso e al centro di tante polemiche. I candidati hanno già sostenuto le prove scritte, e dovranno adesso sostenere le prove orali. Ecco come si svolgeranno.

Estrazione

Ogni docente dovrà estrarre una traccia in base alla quale si sosterrà il suo esame. Tale estrazione dovrà avvenire un giorno prima dell'inizio dell'esame stesso, anche nel caso in cui questo sia un giorno festivo. Secondo le indicazioni del Ministero, la commissione dovrà creare un numero di tracce pari al triplo al numero dei candidati; inoltre, ogni traccia estratta verrà eliminata e non potrà quindi essere estratta nuovamente da un altro candidato.

Svolgimento della prova

Le prove orali sono distinte in base alla materia che ogni futuro docente dovrebbe insegnare una volta superato il concorso e sarà divisa in due parti. Durante la prima parte i candidati dovranno presentare la simulazione di una lezione, per un tempo massimo di 35 minuti. Durante questa prima parte, gli aspiranti docenti dovranno dimostrare di padroneggiare gli argomenti che gli competono e di essere in grado di trasmettere efficacemente i contenuti agli alunni. Durante la seconda parte la commissione rivolgerà delle domande ai candidati in merito alle loro scelte in ambito di didattica e dei metodi di insegnamento da loro scelti; inoltre, durante questa seconda parte, i candidati dovranno dimostrare di conoscere una lingua straniera.

Insegnanti di sostegno e di lingua straniera

Gli aspiranti docenti di sostegno dovranno dimostrare di essere in grado di interagire con gli alunni che hanno problemi nell'apprendimento e di essere in grado di avvalersi degli strumenti tecnologici che solitamente vengono usati nelle scuole e questo fine. Gli insegnanti di lingua straniera dovranno invece sostenere l'intera prova utilizzando la lingua di insegnamento.

Un concorso di corsa

Dal momento che le assunzioni di docenti di ruolo deve avvenire entro il prossimo 15 settembre per fare in modo che questi possano già insegnare durante il prossimo anno scolastico, il Miur ha chiesto agli Uffici Scolastici Regionali e alle commissioni di fare le cose in fretta, in modo da rispettare tale termine.

Per questo motivo, le commissioni si riuniranno per tutta la giornata anche di sabato. Anche se le disposizioni del Ministero sono state prontamente recepite dagli Uffici Scolastici, resta comunque il fatto che il numero di candidati da esaminare è molto alto, il che può dare dei dubbi sulla possibilità che il termine venga rispettato. Vedremo quali saranno le ulteriori novità riguardanti questo concorso.