La partita di Serie A Roma - Napoli, che si dovrebbe giocare sabato 19 ottobre alle ore 18, rischia fortemente di essere rinviata. In quello stesso giorno infatti nella città capitolina è prevista una manifestazione dei "No Tav" che potrebbe creare disagi notevoli ai tifosi. La concomitanza dei due eventi rischierebbe di provocare assembramenti pericolosi, anche perché da Napoli è previsto un vero esodo dei supporters partenopei verso la capitale considerando il buon momento della squadra. Inoltre sarebbe difficile anche gestire le forze dell'ordine che sarebbero impegnate su più fronti, facile quindi prevedere uno slittamento del match.

Attualmente Roma e Napoli sono in testa alla classifica, una vera rivoluzione sportiva con i rapporti di forza rovesciati: allo strapotere del Nord sta facendo da contraltare il nuovo asse Centro-Sud. Per evitare che due manifestazioni così importanti possano coincidere, la Lega in un primo momento aveva pensato di anticipare la partita a venerdì 18 ottobre. Ma anche questa ipotesi è da scartare per gli impegni di Champions League del Napoli, che martedì 22 ottobre giocherà una partita che può risultare decisiva per le sue sorti europee in trasferta in Francia contro l'Olympique Marsiglia.

La data giusta sarebbe stata individuata nel 18 dicembre, che potrebbe soddisfare il club azzurro poiché l'ultima gara di Champions League Napoli-Arsenal si gioca l'11 dicembre.

Se così fosse il posticipo di lunedì 16 dicembre verrebbe anticipato a domenica 15 dicembre. Sono ancora ipotesi, la Lega sta spulciando tra i calendari delle squadre chiamate in causa per trovare un buco dove infilare la partita, dopodiché la data di Roma-Napoli verrà ufficializzata solo quando tutti i club interessati avranno dato il loro assenso.