Le ultime notizie di Calciomercato sono di quelle sensazionali: Zeman potrebbe tornare a sedere su una panchina di serie A e più precisamente quella della Sampdoria, attualmente occupata da Delio Rossi ma per il quale si profila l'esonero.

Tutto dipenderà dal risultato che la Sampdoria farà domenica contro la Fiorentina, partita da ultima spiaggia per il tecnico che di Zeman è stato allievo quando giocava nel Foggia dei miracoli, quello dell'epoca di Zemanlandia che tanto ha incantato ed affascinato gli amanti del bel calcio.

Le notizie di calciomercato in casa blucerchiata in queste ore non vengono al momento confermate, né comunque smentite, visto anche come la dirigenza sta osservando da vicina la situazione che si è venuta a creare dopo le prima undici giornate di campionato.

Il presidente Garrone, che sta seguendo da vicino l'evolversi della situazione, ha già parlato con i suoi più stretti collaboratori, dando incartico verificare la disponibilità di alcuni tecnici attualmente senza panchina, su tutti Corini, Mangia e per ultimo Zeman, che due anni addietro rifiutò l'offerta dei blucerchiati per andare ad accasarsi con la Roma.

Tutto dipende però da quello che farà nel prossimo turno di campionato la Sampdoria, impegnata contro la Fiorentina, partita non certo facile e da ultima spiaggia per mister Delio Rossi, che sino a qualche tempo addietro ha predicato il verbo calcistico del suo maestro zeman, ovvero squadre offensive e spettacolari per poi invece ritornare ai vecchi canoni del calcio giocato con schieramenti tattici basati per lo più sulle ripartenze.

Ma contro la Fiorentina dovrà sfoderare una prestazioine maiuscola e tentare di fare propria l'intera posta in palio, per non correre il rischio di vedersi togliere dalle mani il mandato conferitogli ad inizio stagione dal numero uno blucerchiato, il presidente Garrone.

Zeman quindi pronto a tornare al calcio giocato? Sebbene nessuno voglia gufare contro Rossi, sono in molti a sperarlo, per rivedere di nuovo sulla scena un personaggio ed un allenatore che in un modo o nell'altro ha fatto sempre parlare di sé, sia per le dichiarazioni scottanti sul doping sia per la spregiudicatezza con cui ha affrontato ogni partita, qualunque fosse l'avversario.