Mercoledì sera, ore 20.45, andrà in scena l'ultimo atto dell'Europa League edizione 2013/14: Siviglia e Benfica si contenderanno la coppa allo Juventus Stadium.

Vedere Torino per una sera capitale europea e lo JS gremito non farà altro che alimentare il rimpianto dei tifosi bianconeri. La truppa guidata da Antonio Conte, dopo essere stata ad un soffio dall'avere l'onore di disputare la finale di una competizione europea importante come l'Europa League in casa, ha dovuto cedere il passo al Benfica, dimostratosi nel doppio confronto di semifinale squadra più esperta dei bianconeri in ambito europeo.

Siviglia-Benfica, finale di Europa League: il cammino delle due finaliste

Il Siviglia è partito da molto più lontano, addirittura dal terzo turno preliminare, dove ha affrontato i montenegrini del Mladost Podgorica, uscendo vincitore con un risultato complessivo di 9-1 (3-0 all'andata e 6-1 al ritorno, giocato in Montenegro). Il turno successivo si è dimostrato altrettanto abbordabile per la squadra biancorossa, che ha demolito le speranze dei polacchi dello Śląsk Wrocław con un 4-1 all'andata e un ancor più perentorio 5-1 nella gara di ritorno.

Il girone si è dimostrato abbordabile per gli spagnoli, che hanno avuto la meglio su Slovan Liberec, Friburgo ed Estoril. Nei sedicesimi di finale la squadra andalusa ha agevolmente superato il Maribor, mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione grazie al pareggio esterno per 2 a 2 e ribadendo la propria superiorità vincendo in casa per 2-1.

Negli ottavi c'è stato un difficilissimo derby con il Betis, in cui il Siviglia ha dovuto ribaltare il 2-0 dell'andata, passando il turno solo grazie ai calci di rigore. I quarti con il Porto sono stati molto più agevoli: nonostante la sconfitta dell'andata per 1-0, i biancorossi hanno passato il turno con il successivo 4-1 del ritorno.

In semifinale ad impensierire il Siviglia ci ha pensato il Valencia, che ha subito una sconfitta per 2-0 all'andata, ma che al ritorno si è imposto con un sonoro 3-1 arrivato solo al 90' e che ha fatto tremare le gambe ai tifosi andalusi.

Il Benfica, allenato da Jorge Jesus, è approdato in Europa League dopo il terzo posto nella fase a gironi di Champions League.

L'urna della cittadinia svizzera di Nyon ha sancito in dicembre che la sfida valevole per i sedicesimi di finali dovesse essere Benfica-Cornomorec: 1-0 per le aquile in Ucraina ed un secco 3-0 al "da Luz". Negli ottavi i lusitani sono stati protagonisti di quella che poteva essere una delle finali anticipate, Tottenham-Benfica: perentorio 1-3 in Inghilterra e 2-2 in Portogallo. Dopo il pericolo scampato arrivano i quarti e con loro il più abbordabile AZ Alkmaar: 0-1 in Olanda e 2-0 in casa. La semifinale è da brivido, Benfica-Juventus: 2-1 con alle spalle un Estadio da Luz completamente rosso e 0-0 allo Juventus Stadium.

Siviglia-Benfica, finale di Europa League: il pronostico e le probabili formazioni

Gli andalusi hanno dimostrato di essere sempre vivi e mai domi, ribaltando partite impossibili, mentre i lusitani hanno dato prova di essere un osso davvero duro.

Per la facilità con cui le due squadre segnano (e subiscono) crediamo che, nonostante si tratti di una finale, un Over 3.5 - @3.75 - possa essere opportuno.

Le probabili formazioni:

  • Siviglia (4-2-3-1): Beto; Coke, Fazio, Pareja, Navarro; Mbia, Carrico; Reyes, Rakitic, Vitolo; Bacca.
  • Benfica (4-4-2): Artur; Maxi Pereira, Luisao, Garay, Siqueira; Djuricic, Amorim, Gomes, Gajtan; Rodrigo, Lima.