Il fischio di inizio è ormai prossimo: i Mondiali 2014 partono tra mille problemi, come le proteste in Brasile. Ma al netto di fattori extracalcistici la domanda che aleggia è: chi sono le favorite alla vittoria? L'elenco delle pretendenti è lungo, ci affidiamo all'analisi sfruttando quanto dicono i bookmaker ma soprattutto a quanto emerge dal valore delle rose. E l'Italia non è nella primissima fascia, anzi.
L'analisi: Brasile e Argentina favorite alla vittoria
La Coppa del Mondo 2014 vede due nazionali sudamericane come principali favorite: il Brasile e l'Argentina.
I verdeoro sono avvantaggiati dal fattore ambientale. La rosa è di tutto rispetto con Neymar come grande stella, anche se forse manca una prima punta di spessore internazionale. La difesa è però fortissima com Thiago Silva e David Luiz che spiccano.
L'albiceleste di Leo Messi non ha bisogno di presentazioni. Oltre al fenomeno del Barcellona, in attacco ci sono anche Sergio Aguero e Gonzalo Higuain. Un reparto adatto a conquistare i Mondiali. Forse la difesa non è strepitosa, anche se di buon livello con Zabaleta, Garay e Fernandez. A centrocampo il leader è Mascherano.
Germania e Spagna le inseguitrici
La prima nazionale europea indicate tra le favorite è la Germania di Low: nonostante l'infortunio di Reus, la squadra ha a disposizione un serbatoio di talenti come Gotze, Muller e Ozil.
In attacco il sempreverde Klose è pronto a fare male. Attenzione a Schurrle del Chelsea.
La Spagna, detentrice del titolo, è fuori dal podio delle favorite: la qualità a disposizione è tanta. Iniesta e Xavi non sono più giovanissimi ma in un Mondiale possono comunque fare la differenza. In attacco c'è poi Diego Costa, naturalizzato in tempo per portarlo in Brasile con la maglia delle Furie Rosse.
Le altre sono lontane
Dopo la Spagna c'è un vuoto come possibili favorite alla vittoria dei Mondiali. Nelle gerarchie dei bookmaker, l'Italia è solo settima sulla "griglia di partenza": gli azzurri sono alle spalle oltre delle "favolose quattro", anche di Belgio e Francia.