Nel drammatico day after della bruciante eliminazione dai Mondiali di Calcio del Brasile 2014, accompagnato ironicamente dalle note di "Notti tragiche" - il riadattamento della canzone di Gianna Nannini rivisitata e interpretata magnificamente daFiorello - ha visto al centro lo scontro tra Mario Balotelli e il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, che dalla sua fanpage di Facebook gli ha consigliato: "Mario Taci e chiedi scusa a tutti gli italiani".

Dopo le tante polemiche, le dimissioni dell'allenatore Prandelli che ha condotto alla disfatta degli azzurri tra Resort a 5 stelle, gossip e politica, in queste ultime ore Super Mario è tornato a farsi sentire cinguettando su Twitter di essere stato vittima dell'esclusione dei suoi compagni e di non avere nessuna colpa della disfatta degli Azzurri: "I negri non avrebbero mai abbandonato un loro fratello.

Mai. In questo noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti. Ho 23 anni non è colpa mia se sono italiano".

Immediata è arrivata la replica del leader del Carroccio, il recordman delle appena passate Elezioni Europee 2014, il quale su Facebook gli ha consigliato di risolvere i suoi problemi da adulto senza inventarsi le storie degli italiani cattivi che se la prendono con i negri: "Non è il colore della pelle a fare la differenza, in campo e fuori, ma sono l'impegno, la correttezza, lo spirito di gruppo e l'umiltà che lui non dimostra. Mario, con tutti i soldi che guadagni, taci e chiedi scusa".