Livello da profondo rosso per il Milan di Pippo Inzaghi, il bollettino è a dir poco disastroso: 0 - 3 subito dall'Olympiacos, 1 - 5 dal Manchester City e l'ultima partita contro il Liverpool persa con un secco 0 - 2. Il nuovo tecnico Superpippo avrà molto da lavorare per cercare di non fare brutte figure come nella passata stagione, anche se nell'ultima partita contro gli inglesi si è visto qualcosa di meglio: la preparazione atletica era differente e al contrario delle altre partite, il Milan ha saputo tenere il campo con una linea difensiva composta dagl insospettabili Muntari e Saponara.
Ancora una volta Supermario Balotelli è stato invece relegato in panchina, a lui sono stati preferiti Pazzini, Niang ed El Shaarawy anche se la sufficienza è stata raggiunta solo da Niang. Al 17' minuto, gli inglesi sono andati a segno con Allen, il raddoppio dei reds è arrivato allo scadere della partita (89'). Nel secondo tempo si è visto più il Milan anche se non si sono avuti episodi da gol particolari: a fine match il tecnico rossonero ha dichiarato di essere sommariamente contento della prestazione dei suoi ragazzi, pur essendo dispiaciuto per il risultato. Da registrare inoltre che Abbiati ha parato un rigore a Lambert.
Inzaghi ha poi aggiunto che se la partita fosse finita 1 - 0 oppure 1 - 1, non ci sarebbe stato nulla da dire e che col tempo il valore del gruppo sul quale sta lavorando, verrà fuori, in particolare quando la preparazione atletica di alcuni calciatori sarà ottimale.
Superpippo chiude con parole di elogio per il giovanissimo Niang (classe 1994) affermando che sta facendo molto bene e che con il suo modo di giocare, può aiutare moltissimo il gioco del Milan. Una cosa è certa: la speranza dei tifosi rossoneri è che ci sia un'inversione di marcia e che si possano registrare altro tipo di soddisfazioni e risultati certamente più positivi per evitare di ripetere le prestazioni dello scorso anno. Pippo Inzaghi da giocatore ci ha abituato a ben altri risultati e sicuramente non deluderà le aspettative del popolo milanista anche da tecnico.