Ci siamo, adesso Pippo Inzaghi avrà finalmente il vero attaccante. Dopo il viaggio a Roma dell'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani per convincere Mattia Destro al trasferimento in rossonero, oggi la fumata bianca.



Mattia Destro ha accettato la proposta di prestito del Milan, adesso l'attaccante può considerarsi un nuovo giocatore del Diavolo. Alla Roma andranno subito 700 mila euro, il diritto di riscatto fissato a giugno per una cifra dai 15 ai 16 milioni di euro. Galliani non si smentisce mai, gli ultimi giorni di mercato sono suo monopolio, ieri l'arrivo di Bocchetti dallo Spartak Mosca, adesso la chiusura col botto Destro.

La punta ex Siena e Genoa dopo un giorno di riflessione ha accettato i rossoneri, ma per l'ad Galliani il lavoro non finisce di certo qui, anzi.



Taarabt e Munoz. La società rossonera accelera per riportare in quel di Milano, l'esterno offensivo Adel Taarabt. Il marocchino ha ben fatto nella passata stagione, rimanendo uno dei prediletti della tifoseria meneghina. Bisognerà convincere il Queens Park Rangers, ma non sembra un ostacolo insormontabile. Rinforzi si cercano anche in difesa, la sensazione è che Philipe Mexes dopo la follia contro la Lazio abbia chiuso realmente con il Milan, l'erede è l'argentino in scadenza con il Palermo, Ezequiel Munoz. Si farà di tutto per portarlo al San Siro già a gennaio, in caso di fumata nera, sarà il primo acquisto per il mercato estivo.





Mercato in uscita. Bisogna anche sfoltire una rosa che oramai lotta per una sola competizione, dopo l'eliminazione contro la Lazio in Coppa Italia. Con l'arrivo di un centravanti puro quale Mattia Destro, gli spazi per Giampaolo Pazzini si riducono ulteriormente. Piace parecchio a Juventus e Lazio. I bianconeri offrirebbero in cambio Paolo De Ceglie, ritornato dopo i 6 mesi al Parma.

Un laterale mancino serve come il pane al Milan, che ha sondato senza successo, fino ad ora, sia Manuel Pasqual che Luca Antonelli. Ma occhio a Lotito, dopo il rifiuto di Gonzalo Bergessio che sembra voler rimanere alla Sampdoria, il presidente biancoceleste punta proprio al Pazzo per sostituire l'infortunato Djordjevic.