Il Milan fallisce anche il match bis di Coppa Italia contro la Lazio, dopo aver perso all'Olimpico sabato scorso. Finisce 1-0 a favore degli uomini allenati da Stefano Pioli, con i rossoneri, pertanto, eliminati anche dalla competizione nazionale. Un altro obiettivo che svanisce per Inzaghi che, nonostante la sconfitta, resta per il momento alla guida della squadra: infatti, secondo quanto comunicato dall'emittente televisiva Milan Channel, il tecnico rossonero è stato confermato (per ora) sulla panchina del club di Via Turati. 
Non è bastato ai rossoneri aver giocato tutto il secondo tempo in superiorità numerica per riuscire a pareggiare il gol realizzato da Biglia su calcio di rigore per ingenuo fallo di mano di Albertazzi al 38esimo. La squadra di Inzaghi è apparsa ancora una volta sfilacciata, priva di idee ed incapace di imbastire trame di gioco costanti e pericolose. La Lazio ha giocato in maniera ordinata, specialmente nella ripresa, quando è stata costretta in dieci per l'espulsione di Cana: anzi, per la verità, gli uomini di Pioli hanno 'rischiato' persino di raddoppiare. 
Inzaghi, dunque, per ora resta: niente Tassotti come traghettatore e niente Spalletti come si era sussurrato dopo la sconfitta di sabato scorso: domenica arriva il Parma, formazione alla deriva specie dopo l'addio di Cassano: vietato fallire.

Milan-Lazio Coppa Italia, voti ufficiali Gazzetta dello Sport 

Marcatore: Biglia su calcio di rigore al 38’ del primo tempo


Milan (4-3-3) Abbiati 6; Abate 6, Rami 5, Alex 5, Albertazzi 4 (dal 36’ del secondo tempo Suso senza voto); Poli 5,5 (dal 34’ secondo tempo Van Ginkel senza voto), Montolivo 4, Muntari 4,5 (dal 6’ secondo tempo Honda 6); Cerci 5,5, Pazzini 5,5, Menez 4. 
Espulsi: nessuno. 
Ammoniti: Rami per proteste. 


Lazio (4-3-1-2) Berisha 6; Konko 5 (dal 38’ secondo tempo Pereirinha senza voto), Mauricio 6 (dal 9’ secondo tempo Basta 6), Cana 4, Radu 6,5; Onazi 6,5, Biglia 7, Parolo 6; Cataldi 6 (dal 1’ secondo tempo Novaretti 7); Keita 6,5, Klose 6,5. 
Espulso: Cana al 45’ del primo tempo per doppia ammonizione. 
Ammoniti Keita e Pereirinha per comportamento non regolamentare