Giornata intensa, ricca di colpi di scena, l'ultima della sessione invernale di calciomercato. La Juventus saluta Giovinco, che rescinde per accasarsi al Toronto FC, e lo rimpiazza con Alessandro Matri, che torna in bianconero dopo un anno e mezzo, dal Genoa, che per sostituirlo acquista Marco Borriello a titolo definitivo. Un altro big se ne va dal nostro campionato: era nell'aria, ma ora c'è l'ufficialità del trasferimento di Cuadrado dalla Fiorentina al Chelsea per 30 milioni più bonus; nell'operazione rientra il prestito alla Viola dell'egiziano Salah per 18 mesi.
Ibarbo ufficiale alla Roma, che sistema la difesa con il prestito di Spolli dal Catania. Nel walzer di punte non rientra invece Gonzalo Bergessio, per il quale sfuma il passaggio dalla Samp alla Lazio per il rifiuto di Ederson di trasferirsi in blucerchiato. L'Inter riabbraccia il figliol prodigo Davide Santon, cresciuto nel vivaio nerazzurro (per lui prestito con diritto di riscatto a 4 milioni), ma non il difensore Rolando per via dell'ostracismo della dirigenza del Porto a cedere il portoghese in prestito invece che a titolo definitivo. Osvaldo intanto resta, sfumato il passaggio alla Juve: si parla di un interesse del Boca Juniors (il mercato in Argentina chiude il 15 febbraio).
Sull'altra sponda del Naviglio attivissimo anche il Milan che ufficializza Paletta e Antonelli ma registra una fumata nera nella trattativa per il centrocampista atalantino Baselli: se ne riparlerà in estate.
La Samp in difesa acquista Munoz al posto di Diakitè (trasferimento saltato dopo le visite mediche) e dopo otto anni si congeda dal capitano Gastaldello, che va in B al Bologna. Continua la smobilitazione del Parma per le difficoltà economiche: via Acquah (alla Samp), Felipe (rescissione consensuale del contratto), Rispoli (che va al Palermo) e Pozzi (in prestito al Chievo con diritto di riscatto a soli 1000 euro!). E sullo sfondo rimane Antonio Cassano, svincolato di lusso, in cerca di una sistemazione: ci sarà tempo fino al 27.