Sarà la Serie B ad andare in scena stasera. Alle ore 20.45 è in programma la sfida tra Perugia e Carpi, valida per la 41esima giornata del campionato cadetto. La gara, che verrà trasmessa in diretta su Sky Calcio 1, rappresenta un crocevia fondamentale per i padroni di casa: la formazione di Camplone è reduce da ben 11 risultati utili consecutivi che le hanno permesso di scalare la classifica arrivando fino al sesto posto in piena zona play off. I grifoni però non vogliono fermarsi e a due partite dalla fine del torneo cercheranno di consolidare la propria posizione con la speranza magari, complice qualche scivolone di Vicenza e Bologna, di centrare il terzo posto (lontano 4 punti) che consentirebbe di saltare il primo turno degli spareggi.

Il tecnico del Perugia Camplone: "Vogliamo la promozione"

"Dobbiamo vincere tutte le partite che ci restano e poi vedremo quello che succederà. Gli altri - ha detto Camplone ieri in conferenza stampa - hanno degli scontri diretti e noi di sicuro non molleremo: vogliamo lottare per la promozione". Il tecnico attualmente sta vagliando alcuni schemi tattici alternativi, prendendo spunto dalla Juventus di Allegri. "Ormai le altre squadre di conoscono, dobbiamo variare i nostri schemi offensivi e qualche alternativa ci sarà sicuramente utile". Guai, in ogni caso, a prendere sottogamba l'impegno di stasera. "Il Carpi anche se ha già vinto il campionato non ci regalerà nulla. Dobbiamo fare la nostra gara senza andare però all'arrembaggio, perché davanti ha dei giocatori che sono missili terra - aria".

Il tecnico umbro dovrebbe schierare in porta Koprivec, in difesa linea a 3 con il rientro di Giacomazzi e Hegazy (Comotto e Goldaniga sono squalificati) e la conferma di Mantovani, a centrocampo ci sarà sicuramente Rizzo e in avanti la coppia pesante formata da Ardemagni e Falcinelli, con Fabinho che dovrebbe prendere il posto largo a sinistra dell'affaticato Crescenzi.

Carpi senza Mbakogu, spazio a Lasagna

Il Carpi, dal canto suo, dopo aver conquistato la storica promozione in Serie A ha tirato un po' il freno arrestando la propria marcia come dimostra lo scialbo 0 a 0 contro il Lanciano e la partita di stasera consentirà al tecnico Castori di provare nuovi giocatori. "Vogliamo onorare fino alla fine questo campionato - ha detto rispondendo alle domande dei giornalisti - e nelle partite che mancano testerò i ragazzi che finora hanno trovato meno spazio.

Lo stadio del Perugia, il 'Curi', offrirà sicuramente una splendida cornice di pubblico che sarà di stimolo anche per noi". Al posto della squalificato Mbakogu, vero e proprio bomber della squadra, spazio dal primo minuto per Lasagna, punta classe 1992 pescato in Serie D e autore di una stagione memorabile.