Forse solo i tifosi più accaniti ci credevano ancora alla finale di Berlino, ma il responso dell'Allianz Arena ha confermato le previsioni della vigilia: la 'corazzata' di Guardiola ha giocato un match generoso, ma l'orgoglio non è bastato a sovvertire il crudele responso della partita di andata. I bavaresi finiscono per vincere per 3-2 ma è il Barça a staccare il biglietto per la finalissima della Champions League, l'ottava della sua gloriosa storia.
Il Bayern parte forte e i catalani replicano: al settimo, tedeschi in vantaggio con un colpo di testa dell'ex giocatore della Roma, Benatia, che indovina l'angolino giusto alla destra di Ter Stegen.
Al quarto d'ora, però, arriva la 'doccia fredda' per i tifosi bavaresi: Suarez, imbeccato da Leo Messi, si presenta solo davanti a Neuer ma decide di appoggiare a Neymar che non ha difficoltà a realizzare il pareggio.
Le cose si complicano per il Bayern che prova a reagire con Lewandowski e con Muller, vicini a realizzare il 2-1. Poco dopo, arriva la rete che spezza definitivamente l'entusiasmo dei tedeschi: è ancora la 'premiata ditta Suarez-Neymar' a confezionare la rete del vantaggio del Barça.
Orgoglio Bayern, il Barça cede ma è finale
Nella ripresa, i catalani cercano di addormentare la partita ma la reazione d'orgoglio del Bayern fa sì che al quarto d'ora Lewandowski possa indovinare lo spiraglio giusto per battere il portiere dei blaugrana.
Nella rimonta non sono in molti a crederci, ma quando arriva al 74' il terzo gol dei bavaresi siglato da Thomas Muller, gli animi sugli spalti si riaccendono. Le lancette dell'orologio, però, avanzano inesorabilmente e parallelamente aumenta la stanchezza nei padroni di casa. Finisce con un successo rabbioso del Bayern ed un pizzico di rimpianto per quei tre gol presi all'andata.
Lewandowski, poi Muller e Thiago: sono loro i trascinatori
Bayern Monaco: Neuer 6 e due gol subiti; Rafinha 5,5 e ammonizione, Benatia 6 e un gol segnato, Boateng 5,5, Bernat 6; Lahm 5,5 (Rode 6 e ammonizione), Xabi Alonso 6, Schweinsteiger 6,5 (Javi Martinez senza voto), Thiago Alcantara 7 e ammonizione; Mueller 7 un gol segnato (Goetze senza voto), Lewandowski 7,5 un gol segnato.
Neymar, Suarez e Messi incantano
Barcellona: Ter Stegen 7 e tre reti subite; Dani Alves 6, Piqué 5,5, Mascherano 6, Jordi Alba 6; Rakitic 5,5 e ammonizione (Mathieu 6), Busquets 6, Iniesta 6 (Xavi senza voto); Messi 7,5, Suarez 8 (Pedro 6 e ammonizione), Neymar 8 due gol segnati.