Dopo undici anni di permanenza nella massima serie, il Cagliari saluta la serie A: la retrocessione matematica viene decretata dal gol del palermitano Vazquez che decide il match del Sant'Elia. La formazione sarda non ha affatto demeritato ma la scarsa precisione sotto porta e un po' di rassegnazione subentrata dopo la rete subita dopo pochi minuti, hanno decretato, invece, la sconfitta. Dopo una bella partenza sarda con un tiro di MPoku che sfiora il palo, il Palermo, al nono, si porta subito in vantaggio, come detto, con Vazquez, lesto a raccogliere un rilancio sbagliato di Rossettini e ad infilare Brikc con un tiro sul secondo palo.
I padroni di casa provano a riorganizzarsi, andando vicino al pareggio con Cop, ma rischiando pure di incassare il raddoppio (imprecisione di Belotti). MPoku trascina i suoi compagni ed offre un bel pallone ad Avelar che però spreca l'occasione favorevole. Buon finale di tempo per la formazione allenata da Gianluca Festa con le conclusioni di Ekdal prima e di Farias poi.
Arrivederci Cagliari, Vazquez regala 3 punti
Il tecnico della formazione sarda prova a giocarsi, ad inizio ripresa, la carta Joao Pedro, togliendo Donsah e il Cagliari sembra beneficiarne. Prima Ekdal sfiora la rete con un tiro di sinistro a giro che finisce di pochissimo a lato, poi lo stesso Joao Pedro non riesce ad inquadrare la porta.
E' il momento migliore per il Cagliari che sfiora di nuovo il pareggio con Cop (bravo Sorrentino). Alla mezz'ora, però, il Palermo potrebbe chiudere il match con Quaison che sbaglia una clamorosa occasione davanti a Brkic. A mano a mano che passano i minuti, la stanchezza, ma soprattutto la rassegnazione per l'inevitabile verdetto della retrocessione, prende il sopravvento e i tentativi dei padroni di casa si fanno sempre più sporadici.
L'ultima occasione capita sui piedi di Joao Pedro con una punizione sulla quale interviene Sorrentino.
Prima dell'arrivederci alla serie A, il Cagliari giocherà al 'Manuzzi' contro un'altra squadra retrocessa, il Cesena per poi chiudere in casa contro l'Udinese. Il Palermo, invece, raggiunge a quota 46 il Milan (sconfitto a Sassuolo): sabato prossimo, match casalingo contro la Fiorentina.
MPoku, partita generosa ma non basta
Il centrocampista corre per tre ma non riesce ad evitare la sconfitta: tra l'altro, al momento della sostituzione, il pubblico non ha affatto gradito. Buona prova anche di Ekdal che non seguirà i compagni nella discesa nel campionato cadetto. Le pagelle dei sardi: Brkic 6,5 e una rete subita; Balzano 5 e ammonizione (Longo senza voto), Diakitè 5,5 e ammonizione, Rossettini 5, Avelar 6; Donsah 6 (Joao Pedro 5,5), Ekdal 6,5 e ammonizione, Dessena 6; Mpoku 6,5 (Sau 5,5); Farias 5, Cop 5.
Sorrentino para tutto, prova superlativa di Vazquez
Il portiere dei rosanero sfodera almeno tre interventi prodigiosi: Cop e Farias se lo sogneranno di notte. L'argentino realizza il nono sigillo in questo splendido campionato: chissà se anche lui come Dybala lascerà la Sicilia per un altro club in grado di lottare per obiettivi più prestigiosi.
Palermo: Sorrentino 7; Vitiello 6, Gonzalez 6,5, Andelkovic 6,5; Quaison 6,5 (Bentivegna senza voto), Rigoni 6 e ammonizione (Della Rocca 6), Jajalo 6,5 (Maresca senza voto), Chochev 6 e ammonizione, Daprelà 5,5; Vazquez 7 un gol segnato; Belotti 5.