Il commissario tecnico della Nazionale Conte e i calciatori azzurri sono in ritiro a Coverciano in vista della sfida che si giocherà a Spalato contro la Croazia venerdì 12/6/2015 valida per le qualificazioni a Euro 2016. Nazionale che ha vari problemi, Barzagli e Chiellini infortunati, quindi difficilmente vedremo la difesa a tre contro la Croazia, crediamo che Antonio Conte schiererà la linea di difesa a quattro, da valutare anche le condizioni fisiche di Verratti che ha un problema muscolare al polpaccio.
Tutto ciò mette molto in difficoltà il c.t.
perché comunque Pirlo viene da una finale di Champions League durissima e da una stagione massacrante e non è certo aiutato dalla carta d'identità visto che denuncia qualche primavera di troppo dal punto di vista calcistico, e che quindi lo fa recuperare in maniera meno rapida rispetto ai più giovani compagni di squadra. Conte parlando in conferenza stampa del suo contratto con la Federazione, ha assicurato che si è autoblindato sulla panchina azzurra almeno fino alla scadenza del contratto nel 2016. Su tale argomento riteniamo sia meglio andarci coi piedi di piombo viste le sottili allusioni sul discorso tenuto in conferenza stampa dallo stesso allenatore ex Juve.
In particolare hanno colpito le sue parole riguardanti la questione dell'indagine della procura di Cremona che hanno fatto trasparire, già dal suo volto, una ferita aperta ed il disagio di un uomo che da quattro anni vive questa situazione con preoccupazione, a torto o ragione senza entrare nel merito dell'inchiesta, dato che non siamo a conoscenza in maniera dettagliati degli atti, l'unica certezza è che l'allenatore pugliese è veramente molto infastidito da questa questione e sembra parecchio dispiaciuto.
Conte ha detto che è dolorosa la vicenda che lo sta toccando e che qualcuno al termine dell'inchiesta gli dovrà dare spiegazione di quello che è accaduto, temiamo quindi che se dalla Procura di Cremona dovessero arrivargli cattive notizie possa finire in anticipo la sua avventura sulla panchina Azzurra. Ritornando sull'aspetto tecnico pensiamo ripetiamo che a causa della mancanza di molti giocatori Juve sarà difficile proporre il consueto modulo 3-5-2 è quindi logico aspettarsi contro la Croazia un classico e solido 4-3-3 che peraltro in questi giorni di ritiro viene abitualmente provato dalla squadra per stessa ammissione di Antonio Conte.
