Dopo tre anni vissuti all'insegna delle rose e dei fiori, fra Montella e la Fiorentina il clamoroso divorzio. Onestamente nella città del Giglio è stata una notizia che ci si aspettava da giorni, era chiaro che non si poteva più andare avanti dopo le continue frizioni del finale di stagione appena concluso, prima però di parlare di possibili destinazioni future di Montella ricordiamo che l'allenatore ancora ufficialmente sotto contratto ha una clausola rescissoria di 5 milioni di € che dopo il comunicato della Società toscana si è trasformata in penale, per cui vedendo come si sono lasciati Montella e i Della Valle c'è da scommettere ci sarà un braccio di ferro fra la società Gigliata e chi volesse Montella sulla propria panchina in futuro.

Gli equilibri cambiano

Il clamoroso comunicato della Fiorentina in cui annunciava che Vincenzo Montella non sarà più l'allenatore della Viola a scombussolato gli equilibri e le certezze di alcune delle panchine di Serie A più prestigiose e più che un valzer delle panchine il mercato allenatori sta assumendo i tratti di un vero e proprio caos in vista della prossima stagione di calcistica, proprio a causa del divorzio fra la Fiorentina e Montella si potrebbero scompaginare giochi che sembravano già fatti, nonostante le dichiarazioni ufficiali ci sono matrimoni calcistici appesi a un filo come quello fra la Roma e Garcia e poi unioni di fatto sulla parola che però non hanno ancora ricevuto la certificazione della firma nero su bianco tipo quella fra il Milan e Mihajlovic o come fra il Napoli e Sarri, certo che in quest'ultimo caso le due parti si sono talmente esposte che se dovesse saltare l'accordo fra Sarri e il Napoli saremmo di fronte davvero a un qualcosa di clamoroso, mentre diverso il discorso fra i Rossoneri ed il tecnico Serbo, dopo un incontro a cena la settimana scorsa la firma sembrava questione di ore, invece finora non è arrivata, mentre i ben informati sui delicati equilibri in casa Giallorossa continuano a sussurrare un possibile divorzio fra la Roma e Garcia. Montella a questo punto diventa una mina vagante sul mercato, sempre forzando la mano e prospettando quasi impossibili colpi di scena.

L'allenatore ex Catania praticamente potrebbe diventare la carta che spariglia il gioco in questa fase calcistica oppure più ragionevolmente un jolly per la prossima stagione da inserire sulla prima panchina di una grande che si libererà dato l'ottimo profilo professionale di Montella.