Rudi Garcia è tornato al lavoro, lo staff tecnico al completo si ritroverà a Trigoria il 2 luglio, mentre il 5 sono attesi i calciatori per l'inizio del ritiro. Dopo le polemiche scaturite dalle dichiarazioni del tecnico al termine del campionato ed i colloqui chiarificatori con il Presidente Pallotta e i dirigenti, il francese è determinato a riconquistare la piazza giallorossa e medita l'introduzione di alcune novità tattiche.

Il suo desiderio è quello di mettere in campo una squadra aggressiva, capace di tenere palla, ma pronta a verticalizzare ad ogni occasione utile, mentre in fase difensiva il pressing alto e il fuorigioco, nelle sue intenzioni, serviranno a tenere sotto costante pressione l'avversario.

Come sarà la Roma versione 2015/2016?

Sarà fondamentale poter contare su una eccellente preparazione atletica che consenta sì una partenza sprint come nelle ultime due stagioni, ma anche di evitare il vistoso calo di energie registrato a partire dall'inizio del 2015. Duttilità, questa è la parola d'ordine, una squadra in grado di cambiare modulo nel corso della partita, eventualmente pronta a mettersi a specchio di fronte all'avversario e di serrare le fila in caso di difficoltà.

Proprio per questo si riflette sul passaggio in corso di partita dal 4-3-3 al 3-4-3: a centrocampo la guarigione di Strootman garantirebbe forza, qualità e sostanza che, abbinate alla tenacia di Nainggolan, alla tecnica di Pjanic e all'esperienza di De Rossi, potrebbero consentire una cerniera in mezzo al campo difficilmente superabile.

Dietro ci si potrebbe affidare al trio Castan-Manolas-Yanga Mbiwa, con l'alternativa Romagnoli e se durante la partita ci fosse necessità di portare a casa il risultato, un bomber di peso consentirebbe il passaggio al 4-5-1. Duttilità ed aggressività in ogni momento della partita, ma anche l'umiltà necessaria a capire che in caso di necessità il risultato va difeso a denti stretti con tutta la squadra dietro la linea della palla.

Il capitano Francesco Totti sarà fondamentale ancora una volta, dall'inizio della partita o a partita in corso, estro, genialità ed esperienza saranno al servizio della squadra per "cambiare" o per gestire il risultato.