Dopo l'addio la scorsa settimana di Rafa Benitez, che col Napoli ha comunque conquistato due trofei in due stagioni (Coppa Italia e Supercoppa Italiana) ma deludente in campionato, il patron della società Aurelio De Laurentiis si sta guardando intorno per cercare il nuovo condottiero che possa guidare la squadra nella stagione 2015/2016 e, perché no, anche per più tempo aprendo un ciclo come successe qualche anno fa per Walter Mazzarri. In giro la scelta sembrrebbe vasta ma forse così non è. Luciano Spalletti sarebbe il profilo ideale per la panchina: esperto di calcio italiano, grande carisma internazionale e costruttore di bel gioco come piace a De Laurentiis, ma il problema è sicuramente l'ingaggio molto alto, essendo il tecnico toscano abituato ai faraonici contratti stipulati con lo Zenit di SanPietroburgo nelle scorse stagioni.

Un altro allenatore papabile, che di napoletano ha anche le origini, è Vincenzo Montella: attuale tecnico della Fiorentina, con un quarto posto appena raggiunto proprio ai danni del Napoli e con una esaltante cavalcata europea conclusasi in semifinale contro la vincitrice della competizione, il Siviglia; il fatto è però che l'allenatore viola non ha ancora deciso il suo futuro, diviso tra la voglia di nuove avventure e la consapevolezza di aver costruito una bella squadra a Firenze.

In ultimo però la pista più adatta sembra essere Maurizio Sarri, anche lui napoletano, che alla prima stagione in Serie A, con una squadra che lottava per la salvezza come l'Empoli, ha saputo dimostrare carattere soprattutto con le grandi corazzate come Inter e Roma, ha saputo far vedere un ottimo gioco di squadra e ha fatto crescere giovani molto promettenti come Valdifiori, Saponara e Rugani, oltre a rispolverare la coppia d'attacco Tavano-Maccarone.

L'incontro con il presidente Aurelio De Laurentiis sembra essere già avvenuto all'Hotel Vesuvio di Via Partenope e l'accordo sembra ormai ad un passo: contratto annuale con opzione per il secondo ad uno stipendio di 1,5 milioni di euro netti a stagione; niente male per uno che fino a qualche giorno fa, da allenatore dei toscani, era il tecnico meno pagato dell'intera Serie A.

In caso di annuncio ufficiale da parte della società, Sarri si metterà subito al lavoro per costruire una squadra competitiva guidata da esperienza e novità, come quella di Matteo Darmian, già sulla lista della spesa di De Laurentiis che però dovrà battere la concorrenza di Inter e Milan, oltre a Barcellona e Bayern Monaco.

Oltre all'allenatore però le novità in casa azzurra non finiscono qua perché è di qualche ora fa, nonostante i rumors l'avessero già preannunciato, l'ufficialità che Riccardo Bigon ha rassegnato le dimissioni da Direttore Sportivo, vista la poco esaltante stagione del Napoli.