Roberto Mancini, tra gli allenatori della massima serie, è di certo quello che presenta delle caratteristiche che lo rendono assimilabile a "Sir Alex Ferguson", lo storico tecnico-manager del Manchester United, adesso in pensione. Come Ferguson, anche Mancini ha avuto un ruolo di primo piano nella conduzione del mercato.Nel corso del summit svoltosi a giugno, tra Thohir e Mancini, il tecnico di Jesi fu chiaro sui nomi e sulle priorità del mercato per raggiungere gli obiettivi stagionali. Sono arrivati Kondogbia e Jovetic, è stata rifatta la difesa con gli arrivi di Murillo e Miranda, Handanovic è stato confermato, mentre arriverà ancora un esterno di attacco.

A nessun tecnico italiano è stato consentito di avere ingerenze sul mercato societario come è accaduto per Mancini. Non ha avuto voce in capitolo Sinisa Mihailovic sul mercato del Milan, cosi come Allegri, Sarri e Garcia non hanno potuto far valere la propria opinione sul mercato delle proprie squadre.

Per questo, mercoledì 19 agosto, Thohir ha parlato chiaro al tecnico nerazzurro. Adesso il magnate indonesiano non accetterà scusanti né attenuanti: vorrà che gli obiettivi minimi stagionali vengano raggiunti. "Mancini manterrà fede alla promessa di portarci in Champions", ha dichiarato alla stampa il presidente dell'Inter, facendo capire che, per lui, quella promessa è debito. "I giocatori che ha a disposizione sono molto buoni - ha proseguito Thohir - e non importano i risultati del precampionato, quello che conta è la Serie A".

Manca ancora un tassello per completare il mosaico

Ma il mercato dell'Inter non è affatto concluso. Adesso Mancini vuole la ciliegina sulla torta, che possa rendere la squadra completa in ogni reparto. I nomi più gettonati sono quelli di Perotti e Callejon. Per il fantasista genoano, Preziosi,chiede 12 milioni di euro, o una contropartita tecnica, che potrebbe essere l'esterno giapponese Nagatomo.

Per Callejon, il discorso è più complesso. De Laurentiis non si accontenterà di una cifra inferiore ai 16 milioni di euro, o in alternativa chiede il difensore centrale Juan Jesus, come parziale contropartita.