C'è la netta sensazione che, quest'anno, qualcosa dalle parti di Milano e dintorni sia nettamente cambiato. Questo per via delle rinnovate ambizioni delle due squadre meneghine: Milan e Inter, infatti, stanno investendo molto sul mercato per cercare di colmare il gap che le separava dalla Juventus. Ad oggi, i rossoneri sembrano essere sulla buona strada, mentre per i nerazzurri c'è ancora un po' da lavorare. Milan e Inter hanno cominciato a darsi battaglia già a giugno, sul mercato, quando, con un blitz d'autore a Montecarlo Piero Ausilio aveva strappato ai cugini il 'sì' di Geoffrey Kondogbia, ad un passo dall'indossare la maglia del Diavolo.

36 milioni investiti, e 'derby di mercato' conclusosi in favore dell'Inter. Quindi, è stato il campo a parlare, in quest'ultimo mese, giacché Milan e Inter si sono affrontate già due volte: la prima, nel corso dell'International Champions Cup disputatasi in Cina, che ha visto i rossoneri imporsi 1-0 sull'Inter con gran rete al volo di Philippe Mexés; la seconda, appena ieri sera, per il Trofeo TIM 2015, in una sfida da 45' che il Milan ha vinto 2-1 grazie alle reti di Andrea Bertolacci e Carlos Bacca: inutile, per l'Inter, la rete di Marcelo Brozović.

In casa Milan, naturalmente, c'è enorme soddisfazione per la doppia vittoria sui rivali di sempre, ma, soprattutto, si comincia a sorridere perché la squadra, smaltiti i carichi di lavoro ai quali l'aveva sottoposta Siniša Mihajlović, sta tornando a brillare.

I nuovi acquisti si stanno inserendo sempre di più nell'economia del gioco rossonero: Bertolacci sta mostrando ciò di cui è capace, e per quale motivo è stato comprato, Bacca si conferma partita dopo partita un signor attaccante, ed addirittura Romagnoli ha esordito con un salvataggio sulla linea nel derby di ieri sera degno del miglior Alessandro Nesta.

Ma ad Adriano Galliani quello sgarbo relativo all'affare Kondogbia sembra proprio non essere andato giù. Al punto che il Milan, che in questi giorni sta sondando il mercato alla ricerca di un valido e tecnico centrocampista, avrebbe addirittura in mente di restituire all'Inter pan per focaccia. Anche i nerazzurri, infatti, dietro indicazione dell'allenatore Roberto Mancini, intendono completare il centrocampo con un elemento di qualità, ed avrebbero messo nel mirino una ristretta cerchia di calciatori funzionali al progetto tecnico.

Tra questi, il 28enne regista brasiliano del Liverpool, Lucas Leiva. Contratto in scadenza il 30 giugno 2017, mai come in questa sessione di mercato sembra ad un passo dall'addio ai Reds. L'Inter lo segue da tempo, e vorrebbe indirizzarsi su di lui viste le palesi difficoltà nell'arrivare a Felipe Melo del Galatasaray ma, come rilanciato in queste ore da 'La Gazzetta dello Sport', nella trattativa si è inserito prepotentemente il Milan. Questo perché i rossoneri, da tempo sulle tracce del 26enne belga Axel Witsel dello Zenit, hanno capito che, più che un'altra mezz'ala offensiva, nello scacchiere tattico a disposizione di Mihajlović ciò che manca è un regista con i piedi buoni che possa giocare davanti la difesa, dettare i tempi del gioco, far girare il pallone con velocità e qualità.

L'identikit perfetto di Lucas Leiva. Domenica sbarca a Milano il suo agente, Kia Joorabchian, molto amico di Adriano Galliani, ed in agenda sembra esserci già un incontro per discutere dell'eventualità del trasferimento del suo assistito in rossonero. Leiva, tra l'altro, è in possesso del passaporto italiano, quindi comunitario.